30 anni fa/8: che futuro per il Monastero di Missaglia? Nuova area industriale a Cortenuova e a Casatenovo in scena il Palio

Tutti insieme per salvare il Monastero della Misericordia di Missaglia. A inizio giugno 1986 le istituzioni locali si interrogano sulle sorti dell'imponente complesso religioso situato al confine con Monticello. Il sindaco Gabriele Castagna tiene un ''summit'' insieme alla sua giunta, alla presenza di una referente della Soprintendenza e di Domenico Galbiati, consigliere regionale. L'obiettivo è quello di studiare la modalità migliore per ristrutturare il convento, riportando al suo interno i preziosi affreschi. Il gruppo di lavoro decide inoltre di dare il via ad una sorta di ricerca storica che sfocerà in autunno in un convegno per sensibilizzare la cittadinanza circa l'importante presenza - sul territorio comunale - dell'edificio di Missagliola, risalente al 1400.
Nel frattempo ci si interroga sul futuro del monastero, per quel che concerne soprattutto il suo utilizzo.

Il sindaco Gabriele Castagna e il Monastero della Misericordia

Negli stessi giorni a Missaglia si svolge un ''vertice'' tra politici, imprenditori e sindacati, sul difficile momento che ha investito l'economia del territorio, dopo la chiusura di alcune aziende storiche. La riunione si chiude con la promessa di costituire una commissione ad hoc sul tema lavoro, che includa anche i rappresentanti di categoria, per cercare di mettere in campo degli accorgimenti in grado di scongiurare questa sorta di emorragia.

Il rione vincitore del Palio, Torre

A Casatenovo intanto, va in scena l'appassionante sfida del Palio. Per un mese i cittadini del centro e delle frazioni (ad esclusione di Campofiorenzo, Valaperta-Rimoldo e Bracchi-Galgiana che hanno dato forfait) si confrontano in una serie di gare sportive e non solo, sotto la guida di don Fermo Mantegazza, vera e propria anima della manifestazione. A trionfare, per il terzo anno consecutivo - vale a dire dalla prima edizione della kermesse - sono i casatesi della contrada Torre.
Il sindaco Giovanni Maldini invece, viene confermato presidente del Consorzio dei comuni della Brianza comasca sud orientale per il servizio pubblico dell'acqua potabile, che ha sede proprio a Casatenovo. Suo vice è Antonio Cova.

Don Fermo Mantegazza e il sindaco Giovanni Maldini

Sul fronte religioso invece, è festa a Cortenuova di Monticello per il parroco don Domenico Ferrario che festeggia il 40° di ordinazione sacerdotale. Alla guida della chiesa del SS Redentore da ben ventotto anni, il religioso ha saputo conquistarsi l'affetto e la stima dei suoi parrocchiani. In frazione intanto, si costituisce una cooperativa artigiana che avvia le pratiche per la realizzazione di una serie di capannoni su un'area di 24mila metri quadrati, alle spalle del complesso Agrati-Garelli.

L'area Agrati-Garelli a Cortenuova

Ad essa aderiscono una decina di imprenditori locali. L'intervento principale riguarda la realizzazione di una strada di collegamento tra Via Bocconi e il centro di Cortenuova, al servizio appunto della nuova zona artigianale. Essa prevede un costo di mezzo miliardo di lire, la cui spesa viene divisa tra l'amministrazione comunale e i privati stessi.

Alcune immagini di studenti e professori alla Festa della Primavera 1986

A Villa Greppi, brillante scuola superiore, va in scena la Festa di Primavera, a conclusione dell'anno scolastico. Ad organizzarla gli stessi studenti: tra spettacoli, giochi, musica e cucina c'è pure l'incoronazione di Miss Villa Greppi e dei professori. Ma, divertimento a parte, non manca qualche spunto di riflessione grazie alla ricerca condotta dal ''gruppo attualità'' sul fumo e i rischi per la salute.

G. C.
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