Colle: il Campanone della Brianza apre le porte per la liturgia della Vigilia di Natale
Vigilia speciale a Colle Brianza: oltre al presepe vivente allestito nel nucleo storico di Ravellino prima della messa di mezzanotte, nel pomeriggio, come da tradizione, si è celebrata la liturgia di Natale presso la chiesetta che si trova a ridosso del Campanone della Brianza.
Anche quest'anno infatti, la proprietaria, Andreina Bassetti Rocca, ha deciso di aprire al pubblico le porte della sua residenza, dove si staglia il medievale Campanone, alto edificio che si erge sulla Brianza lecchese, e una chiesetta millenaria. Nel piazzale antistante l'edificio religioso, a partire dalle 17, si è andata radunando una piccola folla in attesa della celebrazione ma, soprattutto, curiosa di poter ammirare gli antichi edifici e tutto il territorio circostante, ben visibile dalla collina del Campanone.
Essendo l'area inaccessibile durante l'anno, spinti anche noi dalla curiosità, abbiamo voluto scoprirne qualcosa di più, riuscendo a parlare brevemente con la signora Andreina Bassetti Rocca che, insieme al marito - l'imprenditore Roberto Rocca mancato nel 2003 - aveva acquistato la collina e gli edifici che su essa sono costruiti. Nonostante l'inizio della liturgia fosse imminente, la signora ci ha incontrato brevemente offrendoci qualche informazione ulteriore sul suggestivo compendio.
"La messa della Vigilia qui nella chiesetta a fianco del Campanone è una tradizione che si ripete fin dagli anni appena successivi al 1959, quando, insieme a mio marito, da milanesi innamorati della Brianza, abbiamo deciso di acquistare questa collina" ci ha detto, ripercorrendo le varie fasi che ha attraversato prima dello splendore attuale.
"Al momento dell'acquisto ci si poteva arrivare solo a piedi e la chiesetta e gli edifici circostanti erano diroccati a tal punto da risultare inaccessibili. Nel giro di un anno, in accordo con la Soprintendenza Belle Arti e sotto la direzione dell'architetto meneghino Roberto Menghi, siamo riusciti a sistemarli secondo lo stile originale e a riportarli al loro antico splendore".
Dopo aver ripercorso con noi la storia della sua proprietà a Colle Brianza, la signora ha voluto anche darci qualche dettaglio sui lavori di manutenzione degli edifici. "All'interno della chiesetta si trovavano delle decorazioni più recenti che abbiamo deciso di rimuovere per far tornare l'edificio religioso alla sua versione originale. Abbiamo deciso così di grattare tutte le pareti interne, lasciando solo la pietra viva''.
Per quanto riguarda il futuro, la signora si è detta convinta che le tradizioni verranno mantenute anche dai suoi eredi. ''Abbiamo sempre avuto buoni rapporti con tutti qui a Colle, in particolare con il parroco don Alberto e il sindaco Manzoni. Cerchiamo sempre di dare una mano a associazioni, soprattutto agli Alpini, di cui mio marito aveva fatto parte. Insomma tutta la famiglia è concorde a mantenere le tradizioni e gli usi di questo stupenda collina brianzola" ci ha assicurato prima di dirigersi verso la chiesetta dove a breve sarebbe iniziata la tradizionale celebrazione religiosa della Vigilia.
Anche quest'anno infatti, la proprietaria, Andreina Bassetti Rocca, ha deciso di aprire al pubblico le porte della sua residenza, dove si staglia il medievale Campanone, alto edificio che si erge sulla Brianza lecchese, e una chiesetta millenaria. Nel piazzale antistante l'edificio religioso, a partire dalle 17, si è andata radunando una piccola folla in attesa della celebrazione ma, soprattutto, curiosa di poter ammirare gli antichi edifici e tutto il territorio circostante, ben visibile dalla collina del Campanone.
Essendo l'area inaccessibile durante l'anno, spinti anche noi dalla curiosità, abbiamo voluto scoprirne qualcosa di più, riuscendo a parlare brevemente con la signora Andreina Bassetti Rocca che, insieme al marito - l'imprenditore Roberto Rocca mancato nel 2003 - aveva acquistato la collina e gli edifici che su essa sono costruiti. Nonostante l'inizio della liturgia fosse imminente, la signora ci ha incontrato brevemente offrendoci qualche informazione ulteriore sul suggestivo compendio.
"La messa della Vigilia qui nella chiesetta a fianco del Campanone è una tradizione che si ripete fin dagli anni appena successivi al 1959, quando, insieme a mio marito, da milanesi innamorati della Brianza, abbiamo deciso di acquistare questa collina" ci ha detto, ripercorrendo le varie fasi che ha attraversato prima dello splendore attuale.
La signora Andreina Bassetti Rocca in un'immagine di repertorio
"Al momento dell'acquisto ci si poteva arrivare solo a piedi e la chiesetta e gli edifici circostanti erano diroccati a tal punto da risultare inaccessibili. Nel giro di un anno, in accordo con la Soprintendenza Belle Arti e sotto la direzione dell'architetto meneghino Roberto Menghi, siamo riusciti a sistemarli secondo lo stile originale e a riportarli al loro antico splendore".
Dopo aver ripercorso con noi la storia della sua proprietà a Colle Brianza, la signora ha voluto anche darci qualche dettaglio sui lavori di manutenzione degli edifici. "All'interno della chiesetta si trovavano delle decorazioni più recenti che abbiamo deciso di rimuovere per far tornare l'edificio religioso alla sua versione originale. Abbiamo deciso così di grattare tutte le pareti interne, lasciando solo la pietra viva''.
Per quanto riguarda il futuro, la signora si è detta convinta che le tradizioni verranno mantenute anche dai suoi eredi. ''Abbiamo sempre avuto buoni rapporti con tutti qui a Colle, in particolare con il parroco don Alberto e il sindaco Manzoni. Cerchiamo sempre di dare una mano a associazioni, soprattutto agli Alpini, di cui mio marito aveva fatto parte. Insomma tutta la famiglia è concorde a mantenere le tradizioni e gli usi di questo stupenda collina brianzola" ci ha assicurato prima di dirigersi verso la chiesetta dove a breve sarebbe iniziata la tradizionale celebrazione religiosa della Vigilia.
Alessandro Pirovano