Cassago: la natività e i Re Magi con i bambini del catechismo
A Cassago Brianza l'Epifania, da qualche anno, la festeggiano con una celebrazione particolare: i bambini e le bambine del catechismo danno vita a una rappresentazione che ripropone le vicende di uno dei personaggi dell'Antico Testamento e della Natività.
Tra effetti sonori, canti e parti recitate quest'anno è stata messa in scena prima la storia di Elia e la sua ricerca della verità poi, compiendo un salto temporale, l'intero Mistero della nascita di Gesù Cristo. Organizzata dai catechisti, la rappresentazione ha coinvolto una quarantina tra ragazzi e ragazze dai 6 ai 14 anni, permettendo loro di avvicinarsi ai Testi Sacri in un modo non convenzionale ma sicuramente più coinvolgente.
Mettendo in scena gli episodi sacri e rappresentando i protagonisti della Bibbia, infatti, i più piccoli hanno avuto l'occasione di sentire più vicine le vicende di cui hanno sentito raccontare in famiglia, durante il catechismo e le celebrazioni religiose. Ogni bambino ha rivestito un ruolo nella rappresentazione mentre i loro vestiti sono stati realizzati dal lavoro congiunto di catechisti e genitori con il contributo anche dei più piccoli. A loro, nelle vacanze di Natale, è toccato partecipare alle prove così da imparare al meglio le parti da recitare.
Al termine della rappresentazione è intervenuto il parroco cassaghese don Adriano Valagussa, che ha suggerito qualche spunto di riflessione ai ragazzi ed esposto il Bambin Gesù per il tradizionale bacio di inizio anno.
Tra effetti sonori, canti e parti recitate quest'anno è stata messa in scena prima la storia di Elia e la sua ricerca della verità poi, compiendo un salto temporale, l'intero Mistero della nascita di Gesù Cristo. Organizzata dai catechisti, la rappresentazione ha coinvolto una quarantina tra ragazzi e ragazze dai 6 ai 14 anni, permettendo loro di avvicinarsi ai Testi Sacri in un modo non convenzionale ma sicuramente più coinvolgente.
Mettendo in scena gli episodi sacri e rappresentando i protagonisti della Bibbia, infatti, i più piccoli hanno avuto l'occasione di sentire più vicine le vicende di cui hanno sentito raccontare in famiglia, durante il catechismo e le celebrazioni religiose. Ogni bambino ha rivestito un ruolo nella rappresentazione mentre i loro vestiti sono stati realizzati dal lavoro congiunto di catechisti e genitori con il contributo anche dei più piccoli. A loro, nelle vacanze di Natale, è toccato partecipare alle prove così da imparare al meglio le parti da recitare.
Al termine della rappresentazione è intervenuto il parroco cassaghese don Adriano Valagussa, che ha suggerito qualche spunto di riflessione ai ragazzi ed esposto il Bambin Gesù per il tradizionale bacio di inizio anno.
A.P.