Cassago: il Mausoleo Visconti 1° luogo del cuore nel lecchese. Al via lavori al mosaico
Con 703 voti il Mausoleo Visconti di Modrone è il “luogo del cuore” per eccellenza della provincia di Lecco. Un risultato sorprendente e inaspettato per il monumento cassaghese, situato nella frazione cassaghese di Tremoncino al confine con Veduggio.
Un ottimo risultato che il sodalizio ha subito trasmesso alla Fondazione Visconti anche in vista dei prossimi lavori di restauro, che riguarderanno il mosaico collocato sopra la porta d’ingresso dello storico edificio.
Un’opera, quella ubicata proprio sopra il portale d’ingresso alla cappella, scoperta nel 1885.
Un eccezionale esempio di arte decorativa dell’Ottocento, tutto realizzato in vetro di murano da una società molto quotata e tutt’ora attiva. Pare che il mosaico sia stato voluto direttamente per l’androne d’ingresso dall’architetto Ceruti, noto in tutta Italia e anche in Europa. Il professionista si era rivolto ai migliori artisti dell’epoca, in quanto la famiglia Visconti non voleva badare a spese. A decoro del portale a forma ogivale, l’opera rappresenta lo stemma visconti e il motto “Frangar non flectar”, che letteralmente significa “Mi spezzerò ma non mi piegherò”.
“La parte superiore dello stemma è il più danneggiato ed è quello su cui l’Accademia lavorerà principalmente” ha poi aggiunto Casati, anticipando che dall’11 al 14 maggio andrà in scena la tradizionale Festa di Sajopp. “Stiamo lavorando per definire il palinsesto della festa. Il nostro intento è anche quello di proporre qualcosa di nuovo” ha infine aggiunto.
Un ottimo risultato che il sodalizio ha subito trasmesso alla Fondazione Visconti anche in vista dei prossimi lavori di restauro, che riguarderanno il mosaico collocato sopra la porta d’ingresso dello storico edificio.
Un’opera, quella ubicata proprio sopra il portale d’ingresso alla cappella, scoperta nel 1885.
Un eccezionale esempio di arte decorativa dell’Ottocento, tutto realizzato in vetro di murano da una società molto quotata e tutt’ora attiva. Pare che il mosaico sia stato voluto direttamente per l’androne d’ingresso dall’architetto Ceruti, noto in tutta Italia e anche in Europa. Il professionista si era rivolto ai migliori artisti dell’epoca, in quanto la famiglia Visconti non voleva badare a spese. A decoro del portale a forma ogivale, l’opera rappresenta lo stemma visconti e il motto “Frangar non flectar”, che letteralmente significa “Mi spezzerò ma non mi piegherò”.
“La parte superiore dello stemma è il più danneggiato ed è quello su cui l’Accademia lavorerà principalmente” ha poi aggiunto Casati, anticipando che dall’11 al 14 maggio andrà in scena la tradizionale Festa di Sajopp. “Stiamo lavorando per definire il palinsesto della festa. Il nostro intento è anche quello di proporre qualcosa di nuovo” ha infine aggiunto.
S.A.