Oggiono: offende su Facebook il ristorante cinese, accordo per un risarcimento
Aveva diffamato nel 2015 il ristorante orientale "Da Franco" su Facebook, consigliando ai suoi amici virtuali di non recarsi in quel locale perchè "i cinesi mangiano i cani". Una circostanza ovviamente non vera: i proprietari, una volta letto il post lesivo sul social network, hanno deciso di segnalare ai Carabinieri di Oggiono il fatto. Assistiti dall'avvocato Andrea Bonaiti, hanno proceduto con una querela per diffamazione nei confronti del trentenne oggionese M.M., affidatosi alla difesa legale di Lorenzo Magni.
A seguito dell'atto di citazione diretta a giudizio emessa dalla Procura nei confronti dell'autore del post, lo scorso gennaio ha preso il via l'istruttoria dibattimentale dinnanzia al giudice Maria Chiara Arrighi. Qui i titolari dell'esercizio commerciale, si sono costituiti parte civile chiedendo un risarcimento per i danni subiti all'immagine pari a 2.000 €. Un'ipotesi sulla quale è stato possibile trovare un accordo con la difesa dell'imputato.
L'udienza è stata rinviata al 20 luglio del prossimo anno per chiudere l'istruttoria a seguito dell'atto di transazione che sostanzialmente, farà esaurire il procedimento penale.
A seguito dell'atto di citazione diretta a giudizio emessa dalla Procura nei confronti dell'autore del post, lo scorso gennaio ha preso il via l'istruttoria dibattimentale dinnanzia al giudice Maria Chiara Arrighi. Qui i titolari dell'esercizio commerciale, si sono costituiti parte civile chiedendo un risarcimento per i danni subiti all'immagine pari a 2.000 €. Un'ipotesi sulla quale è stato possibile trovare un accordo con la difesa dell'imputato.
L'udienza è stata rinviata al 20 luglio del prossimo anno per chiudere l'istruttoria a seguito dell'atto di transazione che sostanzialmente, farà esaurire il procedimento penale.
B.F.