Barzanò: il progetto della scuola steineriana tema della serata coi cittadini di San Feriolo
Più metri cubi, un edificio scolastico, ma meno abitazioni rispetto al progetto originario. E' questo in sintesi il contenuto della variante del PGT, approvata dal consiglio comunale di Barzanò a fine settembre e presentata martedì 17 ottobre ai cittadini della frazione di San Feriolo presenti alla riunione sui controllo di vicinato.
Nell'area verde a fianco del ristorante Mastroianni e dell'attività Perego Libri infatti, troverà spazio anche la nuova sede della scuola steineriana che potrà ospitare fino a duecento alunni dei cicli scolastici precedenti alle superiori, unificando così le tre sedi ora presenti tra Barzanò e Viganò.
"La volumetria complessiva dell'intervento è aumentata ma quella destinata all'uso residenziale si è dimezzata, passando da circa 9000 a poco più di 4000 metri cubi" ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Fernanda Veronelli, evidenziando l'importanza di garantire al paese un plesso scolastico per la scuola steineriana e di rivitalizzare l'area interessata dall'intervento.
Anche il sindaco Giancarlo Aldeghi è intervenuto, assicurando che contestualmente verranno sistemate e attrezzate le strade che convergono nell'area dell'intervento edilizio. Proprio sugli aspetti logistici si sono concentrati gli interventi delle persone presenti che si sono dette preoccupate per l'impatto combinato di mezzi pesanti in entrata e uscita dalle aziende e delle auto di genitori e personale scolastico sulla viabilità della zona.
"Una sola strada può essere problematica" hanno detto dal pubblico. "Perché non riprendere l'idea della "tangenzialina" che eviti l'imbottigliamento di San Feriolo?" ha rincarato la dose qualcun altro. A tutti ha risposto il primo cittadino Aldeghi, ribadendo che la questione è stata studiata approfonditamente e che "dagli studi e dalle proiezioni l'opera non dovrebbe avere un così forte impatto sulla zona circostante". Non a caso l'intervento, secondo quanto hanno aggiunto gli amministratori, il progetto ha ottenuto il via libera dalla Provincia di Lecco.
I residenti di San Feriolo e gli amministratori durante la serata di martedì al circolo Acli di Via Cappelletta
Nell'area verde a fianco del ristorante Mastroianni e dell'attività Perego Libri infatti, troverà spazio anche la nuova sede della scuola steineriana che potrà ospitare fino a duecento alunni dei cicli scolastici precedenti alle superiori, unificando così le tre sedi ora presenti tra Barzanò e Viganò.
"La volumetria complessiva dell'intervento è aumentata ma quella destinata all'uso residenziale si è dimezzata, passando da circa 9000 a poco più di 4000 metri cubi" ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Fernanda Veronelli, evidenziando l'importanza di garantire al paese un plesso scolastico per la scuola steineriana e di rivitalizzare l'area interessata dall'intervento.
Anche il sindaco Giancarlo Aldeghi è intervenuto, assicurando che contestualmente verranno sistemate e attrezzate le strade che convergono nell'area dell'intervento edilizio. Proprio sugli aspetti logistici si sono concentrati gli interventi delle persone presenti che si sono dette preoccupate per l'impatto combinato di mezzi pesanti in entrata e uscita dalle aziende e delle auto di genitori e personale scolastico sulla viabilità della zona.
"Una sola strada può essere problematica" hanno detto dal pubblico. "Perché non riprendere l'idea della "tangenzialina" che eviti l'imbottigliamento di San Feriolo?" ha rincarato la dose qualcun altro. A tutti ha risposto il primo cittadino Aldeghi, ribadendo che la questione è stata studiata approfonditamente e che "dagli studi e dalle proiezioni l'opera non dovrebbe avere un così forte impatto sulla zona circostante". Non a caso l'intervento, secondo quanto hanno aggiunto gli amministratori, il progetto ha ottenuto il via libera dalla Provincia di Lecco.
A.P.