Partito male il 1° giorno di raccolta rifiuti con il nuovo sistema a Casatenovo e Missaglia. Giallo e viola confusi, sacchi non ritirati

Esordio decisamente critico anche nel casatese, per la nuova modalità di raccolta rifiuti, dovuta all'introduzione del contenitore giallo per la raccolta di carta e cartone.
Complice la campagna informativa partita a ridosso delle festività estive, il mancato recapito a tutti i cittadini del calendario con le indicazioni specifiche, giorno per giorno, dei rifiuti da conferire, la confusione è regnata sovrana e nei comuni in cui la nuova modalità di conferimento rifiuti è partita, i disagi non si sono fatti attendere. E' il caso ad esempio di Casatenovo, dove ieri numerosi sacchi viola non sono stati ritirati poichè presentavano al loro interno carta e cartone, che vanno invece conferiti nel nuovo bidone giallo.

Alcuni dei sacchi non conformi per tipologia o tempistiche, esposti a ridosso delle strade casatesi

''Il primo giorno di raccolta è partito decisamente male''
ha ammesso l'assessore all'ambiente Marta Picchi, aggiungendo che ieri il telefono dell'ufficio ecologia ha continuato a squillare per l'intera mattinata. Numerosissime le richieste da parte dei cittadini, che chiedevano il perchè del mancato ritiro dei sacchi viola. ''Abbiamo attivato la campagna informativa, come da indicazioni Silea, utilizzando tutti i canali a disposizione e distribuendo entro Natale il calendario ecologico con le specifiche indicazioni sui giorni di conferimento, a tutte le famiglie. Eppure le criticità non sono mancate ed è emerso che sono davvero tanti i cittadini a non aver compreso questa nuova modalità. In effetti più della metà dei contenitori gialli pronti per la distribuzione sono rimasti negli uffici comunali, perchè i cittadini non li hanno ritirati. Avevamo chiesto a Silea di poter partire già a dicembre in maniera sperimentale poichè ci aspettavamo queste criticità, alle quali si somma una quantità maggiore di rifiuti dovuti al periodo natalizio. Non è stato però possibile''.


L'assessore Picchi a questo proposito ha precisato che il secchiello per il conferimento di carta e cartone può essere ritirato gratuitamente negli orari di apertura dell'ufficio ecologia, muniti dell'ultima cartella tari. ''Il prossimo mercoledì 10 gennaio saranno ritirati carta e cartone conferiti nel contenitore giallo o accatastati a parte, o inseriti in scatole o borse di carta. Il mercoledì successivo, 17 gennaio, sarà ritirato il sacco viola con plastica, alluminio, tetrapak e altri metalli. Le settimane successive proseguiranno con la raccolta alternata'' la comunicazione diffusa in queste ore dagli uffici comunali casatesi.


Non è andata bene neppure a Missaglia come ci ha confermato l'assessore all'ecologia Paolo Redaelli. ''L'avvio come ci aspettavamo, è stato difficoltoso, perchè non tutti i cittadini hanno tenuto conto delle indicazioni date. C'è stato anche un piccolo disguido, dovuto al fatto che quanto era riportato nel nostro calendario ecologico non coincideva con l'app di Silea'' ci ha detto l'esponente della giunta missagliese. ''E così alcuni hanno esposto il bidone giallo previsto invece per la prossima settimana, mentre altri il sacco viola con all'interno carta e cartone, ora non più ammesso. Silea ci è venuta incontro raccogliendo inizialmente solo quanto previsto e facendo poi un secondo giro, indicando anche tramite adesivi quello che non andava. Molti altri cittadini sono stati invece attenti, anche perchè a Missaglia eravamo già abituati al conferimento separato di carta e cartone anche grazie al gruppo missionario, che continuerà a passare secondo le solite tempistichecome prevede la convenzione stipulata nei mesi scorsi'' ha concluso Redaelli.


I disagi hanno interessato molti altri comuni del territorio tra cui ad esempio Oggiono, ancora una volta a causa del conferimento di carta e cartone all'interno del sacco viola, modalità non più conforme a quanto previsto da Silea, oppure sbagliando il giorno di esposizione dei contenitori. Il risultato generale non è stato proprio confortante, soprattutto dal punto di vista del decoro urbano, vista la presenza di numerosi sacchi non conformi ancora esposti sulle strade a distanza di uno o due giorni dal mancato ritiro degli stessi. Ieri sera infine, complice il vento, molti hanno iniziato a ''svolazzare'' da una parte all'altra della carreggiata stradale, fungendo anche da potenziale pericolo per gli utenti in transito. Insomma, la ''prima'' non è stata per nulla buona.
G. C.
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