Bosisio: Giorgio Riva della Viribus Unitis copre a nuoto in 5h30 la Bellagio-Colico
Impresa perfettamente riuscita per Giorgio Riva che ieri, venerdì 15 giugno, è riuscito a portare a termine la traversata del lago di Lecco in solitaria.
22 sono i chilometri che separano Bellagio da Colico e che il giovane 31enne, residente a Carate Brianza ma noto sul territorio per la professione di istruttore presso La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, è riuscito a coprire in sole 5 ore e mezza.
Giorgio è partito in perfetto orario, alle 8.30, come da tabella di marcia, dalla zona "Punta" di Bellagio. Da qui, a bracciate, ha raggiunto Varenna e, poi, su fino a Colico, luogo prescelto per l'arrivo, precisamente presso il lido che ha sostenuto quest'impresa. Il tragitto, tutto sommato, si è rivelato meno impegnativo del previsto. "Il lago era perfetto all'inizio, piatto ed è stata una sorpresa trovarlo in quelle condizioni. E' stato così fino a Dervio, dove si è alzata la breva, il vento che, per fortuna, spingeva nella direzione a favore. Ha increspato un pò l'acqua, com'è normale, ma questo non mi ha rallentato".
Quello che sicuramente non ha mai perso, durante questa traversata, è stata la motivazione, forte sin dall'inizio. "Sono partito bene, con slancio e poi, rendendomi conto che stavo proseguendo nella maniera giusta, ho cercato di tenere il passo".
Nel tragitto Riva è stato accompagnato dal gommone di Globe Kiter di Colico e da tre lucie dei "laghèe" di Bellano che hanno accompagnato a remi il giovane caratese.
Giorgio, oltre a tenere lezioni ad adulti e bambini presso la piscina del plesso bosisiee, è iscritto da qualche anno alla categoria Master della Viribus Unitis ma, allo spazio chiuso affianca gli esercizi sul lago di Pusiano, dove ha cominciato già ad aprile a tuffarsi in acqua. "Nuoto sin da piccolo in vasca, poi con il passare degli anni ho trovato maggiore interesse sulla lunga distanza e ho così cominciato a partecipare alle classiche traversate sui laghi. Dopo averne fatte diverse, mi è venuta l'idea di organizzarne una. Per quella appena compiuta ho cominciato a costruire l'evento già dall'inizio dell'anno".
Giorgio, geometra, ha accantonato la professione a tempo pieno per dedicarsi all'insegnamento di nuoto e alla cura del sito www.saliinvetta.com che si occupa di rifugi, alpinismo, sci.
Cominceranno ora per il giovane insegnante i nuovi allenamenti per la prossima sfida, la traversata dello stretto di Messina, fissata per fine luglio.
22 sono i chilometri che separano Bellagio da Colico e che il giovane 31enne, residente a Carate Brianza ma noto sul territorio per la professione di istruttore presso La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, è riuscito a coprire in sole 5 ore e mezza.
"Avevo fissato un tempo massimo di 6 ore 30, ma la stima era sovra dimensionata perché non sapevo quali condizioni avrei trovato sul percorso quel giorno. Credevo di concludere in sei ore e invece sono riuscito ad arrivare prima" ha spiegato il giovane.
Un'altra incognita della giornata era la temperatura dell'acqua ma, anche in questo caso Giorgio è stato fortunato. "Quando l'ho fatta misurare l'altro giorno dagli amici di Colico era intorno ai 18 gradi, ma in quella zona risulta sempre più fredda. A Bellagio questa mattina l'ho sentita più calda. Salendo, soprattutto verso Dervio, ho però incontrato alcune correnti fredde che sapevo esistere in quel punto".
Nel tragitto Riva è stato accompagnato dal gommone di Globe Kiter di Colico e da tre lucie dei "laghèe" di Bellano che hanno accompagnato a remi il giovane caratese.
Anche l'allenamento fisico, per sostenere una tale prova, è fondamentale. "Oltre ai soliti allenamenti, ho fatto qualcosa in più, allungando un poco il passo che poi ho cercato di mantenere".
La traversata va a chiudere un trittico pensato da Riva per compiere il giro del lago: nel 2016 aveva portato a termine la Bellagio-Lecco, mentre lo scorso anno la Bellagio-Como.
Cominceranno ora per il giovane insegnante i nuovi allenamenti per la prossima sfida, la traversata dello stretto di Messina, fissata per fine luglio.
M.Mau.