Missaglia: con Fuoriclasse e ''Astuccio solidale'' donato materiale scolastico a chi è in difficoltà

Ha avuto davvero molto successo l'iniziativa ''Astuccio solidale'' promossa da Fuoriclasse - l'associazione dei genitori degli alunni frequentanti le scuole di Monticello e Missaglia - in collaborazione con la comunità pastorale Maria Regina dei Martiri e l'istituto comprensivo.

Le volontarie di Fuoriclasse con don Andrea, la prof.ssa Fumagalli e Barbara Motta de La Grande Casa

Tutto è nato dall'idea di offrire un aiuto concreto durante il periodo di Covid che ha messo in ginocchio anche la scuola e di raccogliere così del materiale scolastico da destinare alle famiglie più bisognose.
Ieri mattina nella sede della Caritas di Missaglia Elena Cazzaniga e Amalia Guanella, volontarie ed ideatrici insieme ad altri del progetto, hanno consegnato degli scatoloni stracolmi di penne, matite e quaderni a don Andrea Scaltritti, a Barbara Motta, rappresentante della cooperativa La Grande Casa e a Rita Fumagalli, collaboratrice del dirigente scolastico.
''E' stata un'autentica sfida che ha dovuto combattere il Covid- ci ha spiegato Elena Cazzaniga- l'idea iniziale era stata quella di mettere uno scatolone fuori dalle classi delle nostre scuole in modo tale che ogni alunno potesse lasciare ciò che voleva. Poi però con il ritorno della zona rossa le scuole sono state chiuse e così ci sono venute in aiuto le cartolerie e le parrocchie''.
Una vera e propria unione di forze da parte di quanti hanno offerto il proprio aiuto per portare avanti il progetto.

Missaglia Libri e Da Veru, cartolerie del paese, hanno posto dei cestoni all'interno dei loro esercizi commerciali per la raccolta e hanno proposto delle promozioni ad hoc ai propri clienti per spingere alla donazione. Nelle parrocchie di Missaglia e Monticello invece, è stato proposto ai fedeli ''Astuccio solidale'' durante la Quaresima, periodo di rinuncia per donare agli altri.
Sono molti i destinatari del materiale raccolto attraverso l'iniziativa: in primo luogo i bambini delle stesse scuole del comprensivo di Missaglia; un cestone infatti verrà posto in ogni sede per permettere agli alunni con fragilità economiche di poterne usufruire. E poi ancora La Grande Casa, la cooperativa che da ormai 30 anni è attiva sul territorio e si occupa dell'aiuto di adolescenti in difficoltà e di rifugiati politici offrendo loro assistenza educativa e residenziale.
''Grazie a questa iniziativa molti bambini e ragazzi hanno donato quaderni e matite ai loro coetanei in difficoltà- ci ha spiegato Barbara Motta- è un segnale importante che le comunità di Missaglia e di Monticello lanciano a tutto il territorio, molti dovrebbero seguire il loro esempio. Parte del materiale raccolto verrà distribuito in tutte le nostre strutture, in particolar modo alla comunità Volo Leggero che si occupa proprio dei più giovani''.

''Astuccio solidale'' ha messo in moto una vera e propria macchina di volontari che con tanto impegno hanno fatto di tutto per portare avanti il progetto.
''Sono veramente felice per tutto quello che abbiamo raccolto. Ci tengo a ringraziare coloro che hanno partecipato, in particolar modo le cartolerie che ci hanno dato veramente una grande mano muovendosi in prima persona; questo successo è la dimostrazione che la comunità è unita nel momento del bisogno'' ha concluso Amalia Guanella tirando le somme del progetto che è andato oltre ogni aspettativa, tanto che ci si sta già organizzando per replicarlo.

Giorgia Monguzzi
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