Oratorio di Cassago: la storia di Lea tiene compagnia ai bambini

Prima dell'arrivo dell'oratorio feriale la strada da percorrere è ancora lunga. Ecco perché il nutrito gruppo di animatori ed educatori dell'oratorio di Cassago ha deciso di inventarsi qualcosa per tenere compagnia a bambini e ragazzi in questi mesi di attesa. I ragazzi hanno deciso di appoggiarsi a una delle poche forme di svago che ci sono concesse negli ultimi tempi: i social. Si tratta, in particolare, di una storia interattiva a tema spaziale raccontata sui canali Facebook e Instagram dell'oratorio di Cassago. L'appuntamento, iniziato il 10 aprile, è fissato per ogni sabato alle 14 fino al 5 giugno e vedrà pubblicate in tutto dieci puntate.

Gli animatori coinvolti nell'iniziativa

La storia di Lea, la protagonista del racconto, viene raccontata dagli animatori dell'oratorio che si alternano nella narrazione. Ogni episodio dura circa due minuti e al suo termine, sia su Facebook che su Instagram, viene chiesto ai bambini di rispondere con una reazione, di immedesimarsi in Lea e scegliere per lei, come se fossero realmente dei personaggi della storia. Il gruppo di rispondenti comprende account di mamme che guardano il video con i loro figli più piccoli, ma anche account di ragazzi delle medie che reagiscono alle storie proposte dagli animatori con il loro account personale. La storia racconta di Lea, una bambina che parte per un viaggio spaziale perché il Sole si è spento e viene incaricata di riaccenderlo da un ologramma. La bambina viaggerà nello spazio e visiterà otto pianeti, su ciascuno dei quali prenderà un oggetto che le servirà per comporre lo strumento finale che l'aiuterà a riaccendere il Sole. Ma la storia di Lea è legata anche al tema scelto dalla FOM, la Fondazione Oratori Milanesi, per il carnevale di quest'anno. Il tema della festività appena passata era legato ai mestieri, ma con la particolarità che ciascun lavoratore portasse con sé un oggetto estraneo al suo lavoro. Gli animatori, quindi, si sono vestiti seguendo il tema suggerito, e hanno pubblicato sui canali social dell'oratorio un video in cui si può fare la conoscenza di un contadino con un mattarello oppure di un motociclista fiero del suo ferro da stiro. Ed ecco che reale e virtuale si incontrano: Lea, nel suo viaggio nello spazio, troverà alcuni di questi strambi personaggi sui pianeti ad aspettarla.
M.Bis.
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