Barzanò: ''le corrispondenze dei soldati in Russia inviate a Natale'' nel libro di Morati
Le corrispondenze dei soldati italiani impegnati nella campagna di Russia, inviate ai loro familiari per gli auguri di Natale. A raccoglierle in un libro dato di recente alle stampe è stato Arturo Morati, docente presso la scuola secondaria di primo grado di Barzanò, ma soprattutto collezionista e appassionato di storia, con i suoi cimeli e aneddoti più affascinanti.
Situazioni al limite dello stremo, che spesso però gli stessi protagonisti di quelle battaglie combattute a centinaia di chilometri da casa, nascondevano ai loro familiari. Nelle lettere, nella maggior parte dei casi di poche righe, ringraziavano per l'affetto o i doni ricevuti a distanza e chiedevano continuamente rassicurazioni sulle condizioni di salute sui propri cari in patria.
Sono una trentina le corrispondenze raccolte nel volume dato alle stampe dalla casa editrice toscana ''Tralerighe'', inviate dai soldati ai loro famigliari. Testimonianze dall'intero stivale: da nord a sud, anche se nessuna dalla Brianza. ''Il mio rammarico è quello di non essere riuscito a trovare quasi nulla di questo territorio. C'è solo un piccolo riferimento a Montevecchia in una delle cartoline pubblicate. Sono riuscito a raccoglierne parecchie girando fra i mercatini dei collezionisti o acquistandole su Ebay. Se qualcuno avesse del materiale utile, sarei davvero felice di poterlo visionare per arricchire questo viaggio, di cui mi piacerebbe preparare un seguito'' ha proseguito il docente originario della provincia di Salerno, la cui passione per il collezionismo storico traspare in ogni riga del suo primo libro, acquistabile da Peregolibri a Barzanò, oppure sui circuti internet. Per ora ne sono state stampate duecento copie, ma il riscontro è già più che buono.
''Per me il solo fatto di essere riuscito a pubblicare questo lavoro è una soddisfazione grande'' ha aggiunto l'autore, il cui ricavato dalla vendita del libro sarà devoluto in beneficenza a realtà locali, ancora in fase di definizione.
''Per me il solo fatto di essere riuscito a pubblicare questo lavoro è una soddisfazione grande'' ha aggiunto l'autore, il cui ricavato dalla vendita del libro sarà devoluto in beneficenza a realtà locali, ancora in fase di definizione.
G. C.