Oggiono: dalla primaria fino alle superiori per il centro estivo di Comune e Parrocchia
Il vicesindaco Michele Negri
«Stiamo lavorando da alcune settimane in stretta collaborazione con l'Oratorio in modo da tornare a dare vita all'oratorio feriale» ha spiegato il vicesindaco con delega alle Politiche Sociali Michele Negri, che ha poi precisato «ovviamente non potrà tornare ad essere l'oratorio estivo che c'era prima del Covid, ma questa importante collaborazione darà vita a una sintesi fra oratorio tradizionale e centro estivo fatto lo scorso anno».
Nel 2020 le normative per limitare la diffusione della pandemia da Coronavirus avevano imposto regole molto stringenti. Molte amministrazioni comunali del territorio si erano dovuto prodigare per organizzare i centri estivi in linea con le nuove norme che avevano comportato una riduzione del numero dei partecipanti e un aumento dei costi.
A distanza di un anno l'Amministrazione comunale oggionese vorrebbe tornare a far «rivivere» l'oratorio. Le novità in questo senso non mancano. «Il centro estivo - ha spiegato Negri - tornerà a svolgersi negli oratori con il supporto di educatori professionali che garantiranno l'aspetto formativo e il rispetto delle normative di sicurezza anti Covid».
Tre sono gli obbiettivi che l'Amministrazione ha cercato di perseguire come lo stesso vicesindaco ha spiegato: «favorire una maggior partecipazione, garantire una proposta formativa per tutte le fasce di età e consentire la partecipazione con costi minimi».
Una delle più grandi novità sarà l'apertura del centro estivo a tutti i ragazzi di Oggiono. Dai bambini delle scuole elementari, passando per i ragazzi delle medie, fino agli studenti delle scuole superiori. Per questi ultimi il centro estivo si svolgerà presso Imberido, una novità e un gradito ritorno delle attività oratoriali presso la parrocchia della località periferica. «La presenza - ha spiegato Negri - dei ragazzi adolescenti delle superiori è una novità assoluta, si tratta di una proposta significativa. I ragazzi potranno partecipare ai laboratori, ad attività di volontariato e a piccole esperienze lavorative. Una novità che speriamo possa essere colta come un'occasione da questi ragazzi».
La volontà di coinvolgere anche gli adolescenti è un aspetto su cui l'Amministrazione comunale e la Parrocchia - in particolare nella figura di Don William - si sono trovati «in piena sintonia» ha spiegato Negri che ha precisato: «gli adolescenti, durante quest'anno caratterizzato dalla pandemia, hanno dovuto affrontare una situazione drammatica con la chiusura delle scuole e l'obbligo di restare a casa».
Per i ragazzi delle elementari e delle scuole medie il centro estivo si svolgerà presso l'oratorio di Oggiono. Assieme agli educatori professionisti, potranno collaborare all'organizzazione e operare anche dei volontari che abbiano compiuto almeno 18 anni di età. Il centro estivo si svolgerà poi con due modalità: il tempo pieno o il tempo parziale di metà giornata. Sarà garantito anche il servizio mensa, nel pieno rispetto delle normative di sicurezza.
Anche sul fronte dei costi vi saranno dei cambiamenti sostanziali. Lo scorso anno le normative stringenti - imposte dalle leggi nazionali per limitare al massimo le situazioni di potenziale contagio - avevano comportato un aumento notevole delle spese. L'Amministrazione comunale era intervenuta aiutando con dei contributi le famiglie in difficoltà nell'affrontare i costi. Quest'anno non saranno più le singole famiglie a presentare una richiesta di compartecipazione alle spese dato che l'Amministrazione comunale è già intervenuta garantendo la copertura di un'ampia parte dei costi organizzativi. La retta si ridurrà a poche decine di euro la settimana, con «costi minimi» per le famiglie come ha precisato il vicesindaco.
L'avvio del centro estivo è previsto per la settimana successiva al termine delle lezioni scolastiche e durerà fino alla fine del mese di luglio.
L.A.