Casatenovo Estate 2021: le proposte per i ragazzi illustrate da Comune e Parrocchia

Una proposta estiva coordinata, per restituire ai ragazzi quelle forme di aggregazione e socialità che in questi lunghi mesi sono state ostacolate dalla pandemia.

L'interno della chiesina di Santa Margherita durante la conferenza stampa di oggi

E' stato presentato questa mattina nel suggestivo scenario della chiesina di Santa Margherita ''Casatenovo Estate 2021'': un contenitore di iniziative che potranno ''riempire'' le settimane comprese fra i mesi di giugno e settembre, fungendo da supporto alle famiglie interessate e naturalmente ai più giovani.

Da sinistra l'assessore Gaetano Caldirola, don Andrea Perego e Patrizia Rizzotti

Un'offerta per tutti i gusti: dal centro estivo gestito dal Comune, all'oratorio feriale al grido di Hurrà!, passando per il Summer Camp dell'Usd Casatese, il Casatecamp di Casatesport, il Camp estivo del Gso San Giorgio il centro estivo di Spazio Bizzarro e il progetto teatrale ''Lo Spazio Pieno'' a Villa Mariani. E poi ancora il campeggio a Santa Caterina Valfurva proposto dalla pastorale giovanile, così come il nuovo progetto Dalla Ghianda alla Quercia e infine Util'estate. Il tutto con la collaborazione di Fondazione comunitaria del Lecchese, rappresentata quest'oggi dalla presidente Maria Grazia Nasazzi.

Clicca sul volantino per visualizzare le proposte

''Abbiamo lavorato per mettere in rete il territorio e le associazioni, per proporre il meglio alla nostra comunità e soprattutto ai nostri ragazzi'' ha detto aprendo la conferenza stampa il vicesindaco Marta Comi. ''Quest'ultimo anno segnato dalla pandemia è stato vissuto in maniera difficile dai più giovani, che ora hanno bisogno di riappropriarsi dei loro spazi sociali. Questo coordinamento è dedicato a loro''.

Maria Grazia Nasazzi (Fondazione Comunitaria Lecchese) e l'assessore Gaetano Caldirola

Un'esigenza emersa anche dalle parole di don Andrea Perego, responsabile della pastorale giovanile della comunità, che ha confermato le tante emergenze venute a galla in questi ultimi mesi. ''Il Covid non ha portato soltanto conseguenze a livello sanitario: è stata una catastrofe educativa globale'' ha detto il giovane sacerdote, rimarcando a più riprese la difficoltà relazionale e di conseguenza la necessità di puntare sul ruolo dell'educazione. ''Il centro estivo proposto lo scorso anno è stata un'esperienza importante che ci ha consentito di mettere insieme risorse e di confrontarci. Dobbiamo proseguire su questa strada, come ci invita a fare anche Papa Francesco. Serve una costante attenzione educativa''.

Il sindaco Filippo Galbiati

L'assessore ai servizi alla persona Gaetano Caldirola invece, ha spiegato che il lavoro si è svolto con un unico grande obiettivo: mettere al centro le famiglie, con una proposta eterogenea. Il Comune ha integrato con alcune iniziative proprie, quelle delle associazioni, svolgendo un ruolo di coordinamento. A questo proposito alla conferenza erano presenti anche i consiglieri Enrica Baio, Umberto Beretta, Fabio Crippa e Francesco Sironi.

Le referenti di Spazio Bizzarro e Casatesport

Spazio dunque ad una breve presentazione delle proposte in calendario, grazie all'intervento delle referenti di Casatesport e Spazio Bizzarro che hanno spiegato le peculiarità dei propri centri estivi, mentre don Andrea ha introdotto la dottoressa Patrizia Rizzotti insieme alla quale è stato messo a punto il progetto Dalla Ghianda alla Quercia, per consentire ai ragazzi di riappropriarsi progressivamente di spazi e relazioni secondo due leit motiv: comunità educante e consapevolezza del corpo. A questo proposito la prima iniziativa in programma si intitola ''AssembraMenti film festival'': una sorta di cineforum in oratorio con il supporto di Atonga che debutterà nelle prossime settimane.

Al microfono l'assessore e vicesindaco Marta Comi

La conferenza stampa di stamani ha consentito di mostrare ai presenti il risultato dei lavori conclusi da poco presso la chiesina di Santa Margherita, la cui storia con aggiunta di qualche curiosità artistica sono state illustrate da Michele Lavelli.

A sinistra Michele Lavelli

''Si tratta di uno dei beni più rilevanti che abbiamo qui a Casatenovo'' ha detto il sindaco Filippo Galbiati, ringraziando Fondazione Cariplo per i contributi erogati a sostegno dei lavori di restauro, oltre che Fondazione Comunitaria Lecchese per la costante attenzione.

L'assessore Marta Comi invece ha voluto ringraziare anche Colorificio Limonta ''che ha reso ancor più bello l'aspetto della nostra chiesina''.
G. C.
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