Costa: Daniele Isella nuovo presidente di Avis. 'Lavorerò nel segno della continuità'

Daniele Isella è il nuovo presidente di Avis Costa Masnaga, l’associazione dei donatori di sangue che raggruppa i comuni di Bulciago, Costa Masnaga, Garbagnate Monastero, Molteno, Nibionno, Rogeno e Sirone. Il consiglio di sabato 8 maggio ha provveduto al rinnovo delle cariche, mettendo alla guida del sodalizio un volto che, nell’ultimo mandato, ha fatto parte del direttivo.


Daniele Isella

“Da mesi ne parliamo e abbiamo cercato di capire chi avrebbe dato la disponibilità ad andare avanti perché per questo incarico devi sapere che devi dare il tempo - ha detto la presidente uscente Lucia Mevio - Dopo incontri che facciamo da sei mesi, Daniele ha dato la disponibilità. Noi lo sosterremo per far andare avanti bene la nostra associazione”.
Daniele Isella, all’atto dell’insediamento, si è detto “emozionato e un po’ intimorito perché, osservando le qualità dei predecessori, mi sento forse non tanto all’altezza del compito”. 44 anni, tesserato Avis dal 2000 seguendo le orme del padre già donatore, Daniele dal 2002 è un volontario attivo all’interno della sezione, a seguito di una chiamata indirizzata ai volontari di Nibionno dopo la morte di Teresina Pozzi. Ha incominciato il suo percorso come consigliere, poi come vice presidente vicario e, negli ultimi due mandati, ha ricoperto il ruolo di segretario.


Giovanni Corbetta, Daniele Isella, Michela Sirtori, Eros Redaelli e Moreno Brivio

“Il lavoro del nuovo consiglio sarà possibile con l’aiuto del gruppo, ovvero di tutti i consiglieri e le persone che hanno dato la loro disponibilità - ha detto Daniele - Siamo pronti a ripartire. La strada da seguire è quella percorsa dai predecessori e dai soci fondatori. Ringrazio Lucia Mevio perché questi otto anni sono stati intensi e l’affetto tributato dalle persone negli scorsi giorni sui social lo ha dimostrato”.
Isella proseguirà nel solco di un cammino già ben avviato con le attività di prevenzione, propaganda e diffusione del messaggio nelle scuole, che si aggiunge alla chiamata ai donatori, vero motore di tutto l’associazione. L’obiettivo resta sempre il reclutamento di nuovi volontari: “Ci piacerebbe far avvicinare più persone al mondo di Avis: si fa del bene agli altri, a una persona che non si conosce e si aiuta un malato di cui non sia nulla. Allo stesso tempo, ci si tiene controllati a livello di salute”. Ha portato la sua esperienza: “Io stesso avevo paura dell’ago, perché mi impressionava ma, a chi pensa di non potersi iscrivere per questo, dico che è una paura che può essere superata, vinta. Ne sono la prova”.


Enrico Corbetta, Angelo Menna e Giuseppe Canali

Il consiglio direttivo è composto da 15 componenti, alcuni dei quali al loro primo ingresso: Moreno Brivio, Michela Sirtori, Giovanni Corbetta, Silvia Giussani, Eros Redaelli, Lucia Mevio, Chiara Nava, Claudio Riva, Martina Paredi, Gabriele Muzzi, Alessandro Redaelli, Luca Bonacchini, Marco Gelmini e Alberto Agrati. Come supplente è stato eletto Edoardo Marzi. Sono tre, invece, i componenti per il collegio dei sindaci: Angelo Menna, Enrico Corbetta e Giuseppe Canali.
Nel suo mandato si farà affiancare dal vice presidente Giovanni Corbetta e dal vice presidente vicario Michela Sirtori. Sono due i volti nuovi che subentrano: Moreno Brivio come segretario ed Eros Redaelli come tesoriere.


Alberto Agrati, Daniele Isella, Marco Gelmini, Silvia Giussani, Angelo Menna, Lucia Mevio, Michela Sirtori, Moreno Brivio
In ginocchio, da sinistra, Giuseppe Canali, Claudio Riva, Giovanni Corbetta, Eros Redaelli, Enrico Corbetta e Chiara Nava

Il sindaco di Costa ha fatto pervenire un messaggio, ringraziando la presidente uscente per il lavoro svolto che ha permesso di “rappresentare l’associazione concretizzando nei fatti e non solo nelle parole, la vera missione di Avis: la donazione come valore che appartiene a tutti e che deve essere inculcata nella scuole, nelle famiglie e in tutti i luoghi di aggregazione”.
Il sindaco Sabina Panzeri ha poi aggiunto: “La donazione del sangue è sicuramente da considerarsi un gesto di altruismo che aiuta a salvare la vita delle persone, è sinonimo di solidarietà e partecipazione: quella stessa solidarietà e partecipazione che vi ha sempre visi protagonisti e ogni evento”. Con la sua lettera di saluto, ha voluto esprimere la vicinanza dell’amministrazione comunale all’associazione e inviare una sostegno al nuovo direttivo “che sono certa saprà proseguire sulla strada tracciata continuando a rimanere una ricchezza straordinaria della nostra comunità”.
M.Mau.
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