V.Greppi: Comi e Cesana nel CdA. Trovato un accordo fra comuni lecchesi e Provincia. Ora manca il nome del consigliere monzese

La frattura, inizialmente insanabile, sembra essersi ricomposta. Dovrebbero aver trovato la quadra, come si suol dire, i comuni del casatese e la Provincia di Lecco, impegnati da qualche settimana a questa parte nell'individuare un accordo nell'ambito dell'imminente nomina del consiglio di amministrazione del Consorzio Brianteo Villa Greppi.
Dopo la scelta formalizzata nelle scorse settimane dalla Provincia di Monza, di indicare alla presidenza dell'ente con sede a Monticello l'ex sindaco di Aicurzio, Gianmarino Colnago, e la conferma di Lucia Urbano quale componente del CdA per conto del Comune di Monticello, restavano da occupare gli altri tre posti all'interno dell'organismo con durata quinquennale. E, a questo proposito, due sembrano essere stati individuati; si tratta - come già si era detto - di Raffaele Cesana e Marta Comi, con quest'ultima che dopo un lustro alla presidenza dovrebbe rivestire il ruolo di vice. Un nome il suo, fortemente sostenuto da un folto gruppo di sindaci che si sono battuti affinchè il Consorzio potesse proseguire nel solco della continuità, tenendo conto che la ''guida'' dell'ente è stata affidata dalla Provincia di Monza ad una figura di indubbia competenza ma estranea al territorio sul quale verte l'attività di Villa Greppi.

Raffaele Cesana e Marta Comi

L'assessore all'istruzione de La Valletta Brianza a questo punto, dovrebbe assumere il ruolo di consigliere in rappresentanza dei comuni della provincia di Lecco, occupando il posto di Armando Fettolini, in questi ultimi cinque anni esponente indicato dal Comune di Viganò. Una nomina, quella di Cesana, che lascia presagire - seppur in questo momento non vi siano conferme ufficiali - un ingresso nel Consorzio del piccolo comune del circondario meratese, che si aggiungerebbe a quelli di altri enti dell'area monzese e dell'oggionese che avrebbero manifestato il proprio interesse.
L'accordo sui nomi - e soprattutto sui ruoli - di Marta Comi e Raffaele Cesana si sarebbe ottenuto al culmine di una sorta di ''braccio di ferro'' fra i rappresentanti dei comuni e il numero uno della Provincia di Lecco, Claudio Usuelli. Quest'ultimo infatti, aveva proposto alla vice presidenza l'assessore de La Valletta, ricevendo tuttavia un segnale di chiusura da parte dei comuni lecchesi che - a fronte anche di una new entry come Colnago alla testa del Consorzio - chiedevano maggiore continuità rispetto al lavoro svolto dal CdA uscente.
''Abbiamo trovato una soluzione che ricompatta il territorio'' si è limitato a dire in proposito il sindaco sirtorese Davide Maggioni, presidente dell'assemblea dei comuni soci di Villa Greppi, riferendosi alla trattativa portata avanti in queste ultime settimane. ''Sono soddisfatto perchè il lavoro è stato lungo e faticoso, ma così si riesce a dare continuità al lavoro del Consorzio''.
Chi occuperà invece il quinto e ultimo posto nel consiglio di amministrazione?

Da sinistra Lucia Urbano, Gianmarino Colnago e Maria Grazia Rota

Su questo punto la partita sembra essere aperta. Besana ha già protocollato nelle scorse settimane presso gli uffici dell'ente, la propria candidatura, vale a dire la riconferma dell'attuale consigliere Maria Grazia Rota. Una figura apprezzata in questi pochi mesi di lavoro all'interno del CdA (avendo rilevato il predecessore Mauro Arrigoni dopo la vittoria elettorale dell'attuale giunta besanese ndr) ma che a detta di alcuni sembra stridere con la scelta del sindaco Emanuele Pozzoli e della sua amministrazione di abbandonare il Consorzio a partire dal gennaio 2022 così come Briosco e Veduggio. Un accordo con gli altri comuni monzesi - vale a dire Correzzana, Verano, Triuggio - sarebbe dunque auspicabile, ma al momento non sembra esserci traccia di un'intesa fra le amministrazioni. Perlomeno a livello ufficiale. Restano due settimane di tempo, tenendo conto che l'assemblea per la nomina del CdA e del revisore dei conti dovrebbe tenersi il prossimo 24 maggio.
In quella sede - a meno di clamorosi dietro front - tutte le pedine dovrebbero infilarsi al proprio posto: Colnago alla presidenza, Comi sua vice, Urbano e Cesana nel ruolo di consiglieri insieme all'ultimo componente monzese ancora da designare. Poi, dopo queste lunghe settimane di sofferti accordi politici, si potrà continuare a lavorare per il territorio.
G. C.
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