Ello: si lavora per sistemare la 'marcita', entrerà nell’Antico Percorso di Fede

Situata in località Baraggia, fra il centro sportivo e la strada che porta alla Cascina della Boggia, la marcita di Ello è una zona umida, ricca di acqua che sorge da falde superficiali e scorre in diversi ruscelli. Nei secoli scorsi e fino ancora nel Novecento i canali venivano sfruttati per allagare i prati e garantire colture migliori, soprattutto nei periodi invernali.




Una tecnica simile a quella adottata nei fontanili presenti in pianura. Avere a disposizione con alcuni mesi di anticipo le coltivazioni già sviluppate significava poter fornire maggior foraggio agli animali e rimettere in moto con un certo anticipo la vita contadina e le coltivazioni agricole dopo la fase invernale. Nel medioevo i fontanili giocavano un ruolo fondamentale per fornire foraggio ai cavalli degli eserciti, garantendone la mobilità già al termine dell’inverno o all’inizio della primavera.




La marcita di Ello, così come altri fontanili presenti nel territorio, è caduta in disuso nel corso degli anni e ha visto la vegetazione prendere il sopravvento. Periodicamente sono stati realizzati interventi di pulizia, ma un vero punto di svolta potrebbe essere arrivato in questi mesi. Un tratto dell’“Antico Percorso di Fede in Terra di Brianza” passerà dalla marcita. Il progetto del camminamento - che collega Annone con Castello Brianza attraverso i comuni di Oggiono, Ello, Colle Brianza e Dolzago - ha ricevuto un importante finanziamento che consentirà ad una serie di associazioni di effettuarne la manutenzione periodica.




Il tratto della marcita è stato preso in gestione dalla Cooperativa “Liberi Sogni” e dall'associazione Aete di Ello. «Stiamo realizzando – ha spiegato Simone, membro di “Liberi Sogni” – la pulizia del tracciato, la rimozione dei rovi e il rifacimento dei passaggi sopra i canali». Il progetto dell’ ”Antico Percorso di Fede” che collega luoghi di culto di particolare valore artistico e storico, dovrebbe poter contare su una certa continuità nei prossimi anni, garantendo quindi la manutenzione costante dei sentieri. L’obbiettivo è quello di attrarre il turismo locale facendo riscoprire le bellezze del paesaggio dal lago di Annone ai boschi del Monte di Brianza, dove per l’appunto la marcita è situata.




Presente e impegnato nei lavori di pulizia - con i volontari dell’Aete - anche il sindaco di Ello Virginio Colombo che ha spiegato: «La marcita è un’area mista di prati e boschi in cui l'elemento principale è l’ontano nero, pianta rara. Inoltre, nella marcita si scorgono alcune querce acquatiche, rare nella nostra provincia, ed è presente una flora e una fauna caratteristica. Come Amministrazione comunale intendiamo tutelarla impedendo sia la caccia che regolamentando il taglio degli alberi, coinvolgendo la Provincia di Lecco e la Comunità Montana».
L.A.
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