Oggiono: ultimi lavori e parco nel PL Cimavalle, ''sbloccato''
È stato raggiunto un punto di svolta nella vicenda del “PL Cimavalle” di Imberido. Presso l’omonima via situata nella frazione, oltre dieci anni fa era iniziato uno sviluppo edile di un’area che aveva portato all’edificazione di alcune unità abitative prefabbricate.
«Alcune opere – ha spiegato Chiara Narciso, sindaco di Oggiono – erano state parzialmente realizzate. Abbiamo dovuto affidare un incarico a un professionista per effettuare la valutazione di quanto realizzato e di quanto ancora da realizzare ed è stata fatta una perizia che ha richiesto un lungo confronto».
La strada di accesso, i sottoservizi, il parcheggio, i cancelli, i viali interni del parco così come le panchine e i giochi sono alcuni degli elementi realizzati solo in parte o non realizzati del tutto. Grazie alle risorse ottenute tramite la fideiussione – pari a 105mila euro – il comune di Oggiono ha potuto affidare un progetto di completamento dell’area che andrà dalle asfaltature, all’ultimazione della zona destinata a parco pubblico.
Proprio su quest’ultima area l’Amministrazione ha scelto di investire ulteriori risorse per la realizzazione dei giochi, completando l’arredo del parco. «Abbiamo conferito – ha ricordato il sindaco – un incarico di progettazione, con risorse proprie del comune pari a 30mila euro, per realizzare attrezzatture e giochi in modo da dotare anche l’abitato di Imberido di un parco apprezzabile, attualmente non presente».
All’interno del progetto la società costruttrice avrebbe dovuto realizzare alcune opere di urbanizzazione di interesse pubblico, fra cui un parco, un parcheggio e le vie di accesso. Opere che vennero realizzate solo parzialmente, a causa del sopravvenuto fallimento della stessa società.
Durante il precedente mandato, l’Amministrazione del sindaco Ferrari aveva dato il via alle pratiche per riscuotere la fideiussione posta a garanzia della realizzazione delle opere di pubblica utilità. Un percorso che è stato sviluppato successivamente e portato avanti dall’attuale Amministrazione.
«Alcune opere – ha spiegato Chiara Narciso, sindaco di Oggiono – erano state parzialmente realizzate. Abbiamo dovuto affidare un incarico a un professionista per effettuare la valutazione di quanto realizzato e di quanto ancora da realizzare ed è stata fatta una perizia che ha richiesto un lungo confronto».
In questi casi, infatti, deve essere realizzato uno studio puntuale fra operatori pubblici e privati per valutare il valore effettivo di quanto già realizzato – e non deperito – e quanto ancora da realizzare, per stabilire quante risorse il comune ha il diritto di percepire per la mancata realizzazione completa dei lavori, con l’obbiettivo di portarli successivamente a termine.
La strada di accesso, i sottoservizi, il parcheggio, i cancelli, i viali interni del parco così come le panchine e i giochi sono alcuni degli elementi realizzati solo in parte o non realizzati del tutto. Grazie alle risorse ottenute tramite la fideiussione – pari a 105mila euro – il comune di Oggiono ha potuto affidare un progetto di completamento dell’area che andrà dalle asfaltature, all’ultimazione della zona destinata a parco pubblico.
Proprio su quest’ultima area l’Amministrazione ha scelto di investire ulteriori risorse per la realizzazione dei giochi, completando l’arredo del parco. «Abbiamo conferito – ha ricordato il sindaco – un incarico di progettazione, con risorse proprie del comune pari a 30mila euro, per realizzare attrezzatture e giochi in modo da dotare anche l’abitato di Imberido di un parco apprezzabile, attualmente non presente».
L.A.