Sirone: dal 24 partono i lavori antisismici alla scuola primaria
Intervento di riqualificazione alla scuola primaria di Sirone che sarà oggetto delle attenzioni dell’amministrazione per i prossimi anni. Lunedì 24 maggio si aprirà infatti il cantiere per la ristrutturazione sismica. “Si parte qualche giorno prima della fine della scuola, senza cercare di essere troppo rumorosi per non disturbare l’attività scolastica – annuncia il sindaco Emanuele De Capitani - Si lavorerà tutta l’estate, soprattutto all’interno della scuola. L’ipotesi è di chiudere i lavoro entro l’estate prossima, mettendo in sicurezza la scuola”.
La scorsa settimana, invece, sono stati conferiti anche gli incarichi per la progettazione riguardo l’efficientamento dell’edificio scolastico. “Avevamo chiesto e ricevuto contributi di 69.000 euro per l’efficientamento e la messa in sicurezza alla primaria – prosegue De Capitani - Abbiamo affidato gli incarichi e stiamo lavorando su questa ipotesi, prendendo contatti con i professionisti anche per indicare il budget. C’è già una pacchetto di opere con l’intento di rendere efficiente e di ristrutturare la scuola. I lavori quindi non finiranno con l’intervento sismico che prenderà il via tra poco. Per un paio d’anni vorremmo proseguire lavorando sulla scuola: parteciperemo a bandi, useremo fondi nostri per concludere tutto l’intervento”.
La scorsa settimana, invece, sono stati conferiti anche gli incarichi per la progettazione riguardo l’efficientamento dell’edificio scolastico. “Avevamo chiesto e ricevuto contributi di 69.000 euro per l’efficientamento e la messa in sicurezza alla primaria – prosegue De Capitani - Abbiamo affidato gli incarichi e stiamo lavorando su questa ipotesi, prendendo contatti con i professionisti anche per indicare il budget. C’è già una pacchetto di opere con l’intento di rendere efficiente e di ristrutturare la scuola. I lavori quindi non finiranno con l’intervento sismico che prenderà il via tra poco. Per un paio d’anni vorremmo proseguire lavorando sulla scuola: parteciperemo a bandi, useremo fondi nostri per concludere tutto l’intervento”.
