Oggiono: 130mila euro di aiuti per autonomi, famiglie e terzo settore

Il municipio di Oggiono
Grazie ad alcune risorse del Comune di Oggiono, sono in arrivo nuovi aiuti per famiglie, imprese individuali e realtà del terzo settore. Diversi gli interventi previsti a supporto del tessuto sociale ed economico cittadino, adottati per far fronte alla crisi causata dalla pandemia da Covid-19. In parte si tratta del rinnovo di alcune politiche di sostegno già attuate, in altri casi di nuove formule di aiuto che verranno attivate a breve. Come, ad esempio, quelle per il terzo settore.
«Nell'ultimo consiglio comunale - ha spiegato Michele Negri, vicesindaco con delega alle Politiche Sociali - abbiamo ufficializzato l'accantonamento di una cifra per le realtà del terzo settore. Attualmente stiamo predisponendo gli atti amministrativi necessari, valutando quella che sarà la formula più adatta per erogare questi contributi».
Circa 30mila euro le risorse complessivamente stanziate - in questa prima fase - per questo particolare ambito. Fra i possibili beneficiari vi sono alcune realtà cittadine come la Fondazione Luigi e Regina Sironi che gestisce l'omonima casa di riposo. Un intervento a favore di questa importante realtà cittadina era stato sollecitato negli scorsi mesi dal consigliere di minoranza Debora Acerbi - del gruppo "Per Oggiono Lietti Sindaco" - che riveste anche il ruolo di presidente della Commissione Politiche Sociali.
«Sarà un intervento che - chiarisce Negri - non potrà coprire in toto le perdite, ma darà un supporto, un primo passo significativo». Non è escluso che sulla base delle richieste pervenute l'Amministrazione comunale scelga di rifinanziare il fondo nel caso in cui le risorse dovessero andare esaurite. Come avvenuto con le politiche di sostegno alle partite Iva e ai professionisti.
Dopo il pacchetto di aiuti da circa 70mila euro - stanziato durante il 2020 - il comune ha scelto di proporre un nuovo intervento a supporto del tessuto economico e imprenditoriale cittadino. Nelle prossime settimane dovrebbe essere emesso un nuovo bando, essendo stato integrato il fondo con nuove risorse pari a 50mila euro.
Ulteriori 50mila euro sono stati stanziati per le famiglie. Un contributo da 20mila euro sarà elargito attraverso una misura adottata in modo specifico per favorire la partecipazione dei ragazzi al centro estivo che prenderà il via subito dopo la fine della scuola. Organizzato dal comune in stretta collaborazione con la Parrocchia, quest'anno vedrà un progressivo ritorno alla normalità con una formula più simile a quella dell'oratorio feriale, rispetto a quanto avvenuto lo scorso anno. La novità sostanziale - pensata e voluta da Don William - sarà l'apertura del centro estivo ai ragazzi delle scuole superiori che potranno partecipare realizzando iniziative che spazieranno dai laboratori al volontariato.
Risorse per 30mila euro sono invece state stanziate per sostenere i "buoni spesa" del progetto "Spesa Solidale" introdotto lo scorso anno con le politiche governative di supporto alle famiglie di fronte alla crisi pandemica. «Abbiamo esaurito - ha spiegato Negri - i fondi ministeriali, pari a circa 45mila euro, che hanno permesso di supportare circa 140, 150 famiglie, accogliendo praticamente tutte le richieste che presentavano i requisiti». Da qui la decisione di attingere al Bilancio comunale per stanziare ulteriori risorse e aiuti. Il nuovo bando - che dovrebbe essere reso disponibile a breve - non sarà indirizzato solo all'elargizione di "buoni spesa", ma dovrebbe consentire interventi di supporto di più ampio raggio.
L.A.
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