Molteno: chiude il bar al centro sportivo. Il Comune cerca un nuovo affittuario

Chiusura dei cancelli, nei prossimi mesi, al bar del centro estivo di via Verdi a Molteno: si è infatti conclusa l’esperienza di ristorazione che proseguiva ormai da un decennio. L’attuale gestore ha infatti rescisso anticipatamente il contratto che lo avrebbe legato alla gestione dello spazio in località Coroldo fino al 2023. Il ristorante ha già chiuso al pubblico ed, entro la fine del mese, avverrà la consegna delle chiavi in municipio. “Dopo un anno e mezzo di fermo a causa del Covid c’era da investire sulla struttura. A ogni chiusura che abbiamo affrontato, ci sono poi state spese da sostenere per riaprire – spiega Pietro Sironi che, prima di approdare a Molteno con questa nuova attività, era titolare di una pizzeria a Lecco - Ho preferito investire in una struttura che già possiedo. Non valeva la pena proseguire qui a Molteno facendo un piccolo investimento da affrontare a un anno e mezzo prima della fine del contatto”.

Da qui la decisione, dopo dieci anni, di lasciare la struttura. “Sono stati anni belli e c’è sempre stata collaborazione con il comune - prosegue Sironi - Avendolo aperto da zero, quando qui nn c’era nulla, c’è un legame affettivo, quindi spero che prosegua a gonfie vele. Quando sono arrivato, era fermo da qualche anno e dunque non in perfette condizioni: abbiamo fatto l’imbiancatura, la verniciatura e messo gli arredi. Ringrazio i moltenesi, il comune e i cittadini che mi hanno accolto. Spero di rivederli anche in futuro”.

Il centro sportivo dieci anni fa versava in uno stato di abbandono, ripetutamente segnalato dai cittadini. Con l’apertura del bar e del ristorante, l’area aveva cambiato volto divenendo, col tempo, un punto di attrazione per giovani e famiglie. Ora l’amministrazione pensa a come poter rilanciare il centro, cercando un nuovo locatario: “Appena verrà fatta la consegna delle chiavi, andremo a verificare, come da prassi, le condizioni dell’immobile – riferisce il sindaco Giuseppe Chiarella - Procederemo poi con l’emissione di un nuovo bando che prevederà la stessa concessione di prima, l’utilizzo di uno spazio bar e la manutenzione delle aree circostanti”. Il contratto precedente affidava la gestione per sei anni, rinnovabile per altrettanto tempo. Prima di avviare il nuovo bando, l’amministrazione intende affidare una serie di interventi: “Dobbiamo fare i lavori di manutenzione per dare al prossimo gestore una struttura confacente agli obiettivi che ci siamo prefissati. Ad esempio, deve essere sistemato il bagno, in linea con le normative in materia sanitaria ma non solo”.