Sirtori dice NO alla declassificazione della panoramica. Elevati i costi per mantenerla

E' trascorso ormai più di un mese da quando l'amministrazione provinciale di Lecco ha reso pubblica la proposta di declassificare la SP68 - conosciuta come ''strada panoramica'' - che attraversa Montevecchia, La Valletta Brianza, Missaglia e Sirtori, nel Parco del Curone, cedendo appunto la titolarità della stessa ai quattro comuni coinvolti. Una scelta assunta anche su impulso della giunta montevecchina (che ha in programma una riqualificazione viabilistica dell'arteria, con istituzione di una Ztl), con La Valletta Brianza e Missaglia che si sono adeguati alla proposta.

La strada panoramica nel territorio di Sirtori

Posizione opposta per il Comune di Sirtori che negli ultimi giorni ha messo nero su bianco le ragioni alla base della propria contrarietà. Esse risiedono innanzitutto nel fatto che la ''panoramica'', a detta dell'amministrazione del sindaco Davide Maggioni, possiede le caratteristiche di strada provinciale in quanto effettivamente funge da collegamento fra il Sirtori e La Valletta Brianza, attraverso l'intersezione con la SP53 in località Lissolo.
Nella delibera di giunta in cui si evince il parere sfavorevole del Comune, l'argomentazione principale appare però quella relativa al fatto che le conseguenze più significative di tale scelta, in termini gestionali, verrebbero a gravare sull'ente stesso, il quale è infatti interessato da un significativo tratto di strada. A ciò si aggiunge poi lo stato di ''mediocre manutenzione'' della strada, come definito dall'amministrazione sirtorese, la quale è stata recentemente oggetto di un intervento ''cosmetico quanto parziale di riasfaltatura, dopo anni di abbandono, più volte denunciato dal Comune di Sirtori''.
La declassificazione della strada provinciale porrebbe quindi a carico dell'amministrazione sirtorese le spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria, oltre agli interventi necessari all'adeguamento funzionale della strada, tutti lavori resi
Il sindaco Davide Maggioni
urgenti da anni di trascuratezza, mentre determinerebbe un aggravio minimo a La Valletta Brianza e a Missaglia, in ragione della limitata estensione dei tratti di strada di loro competenza.
La giunta di Sirtori ha quindi ritenuto opportuno formulare una proposta alternativa consistente nella deprovincializzazione solo parziale della strada in questione, precisamente per i tratti insistenti sui territori di Montevecchia, La Valletta Brianza e Missaglia, attribuendo al tratto sirtorese la numerazione di SP53, quale tratto di collegamento fra Viganò, Sirtori e La Valletta Brianza.
Una soluzione che consentirebbe di declassificare il tratto di strada definito come ''oggettivamente meno rilevante dal punto di vista provinciale'', incontrando la necessità di migliore gestione della viabilità comunale palesata dal comune di Montevecchia, senza scaricare su Sirtori ulteriori oneri.
''Come amministrazione crediamo che la cessione di tale tratto non sia positivo per il nostro Comune perché parliamo di oltre un chilometro di strada particolarmente abitata e da gestire in ogni stagione a trecentosessanta gradi. Ciò comporterà sicuramente ingenti oneri aggiuntivi per le casse comunali. Abbiamo quindi inoltrato la nostra proposta alternativa alla Regione, e attendiamo la decisione finale valutando eventualmente le azioni che potremo intraprendere dopo l'esito'' ci hanno fatto sapere dall'amministrazione di Sirtori.
M.B.
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