Barzago, Covid: 377 vaccinati e 129 potenziali utenti del centro estivo

Il sindaco Mirko Ceroli
La situazione dei contagi a Barzago, rispetto a settimana scorsa, è in continuo miglioramento e i nuovi casi riguardano i più giovani, alunni e studenti, per via della diffusione delle varianti. Scende infine a uno il numero dei concittadini ricoverati in ospedale, mentre il dato dei barzaghesi positivi al Covid si riduce a 2, i cui familiari sono posti in quarantena come "contatto stretto".
I dati aggiornati al 27 maggio indicano poi che i barzaghesi che hanno ricevuto la prima dose sono 944, 68 in più rispetto alla settimana scorsa, e coloro che hanno già fatto il richiamo con la seconda dose sono 377. Sul totale da vaccinare, come programmato da ATS Brianza, ossia 2048 cittadini, la percentuale che ha ricevuto la prima dose sale dunque al 46,09 %. Sono infine iniziate le somministrazioni del vaccino monodose ed è ora il turno per le prenotazioni della fascia giovani, dai 30 anni di età (dal 1991). Se la diffusione della pandemia resta sotto controllo e se le vaccinazioni continueranno ad aumentare insieme al costante rispetto delle norme basilari anti-contagio, si potranno creare le condizioni per organizzare, anche a Barzago, i primi eventi estivi che offriranno a tutti una ritrovata socialità. Sono già stati calendarizzati alcuni eventi culturali ed altri sono in fase di programmazione. I referenti dei gruppi, delle associazioni, della comunità pastorale e dei gestori dei locali troveranno nell'Amministrazione comunale il supporto e le condizioni per organizzare al meglio ed in sicurezza i propri eventi, ha confermato il sindaco Mirko Ceroli. La giunta comunale ha infatti concesso il patrocinio non oneroso ai primi due centri estivi che hanno già aperto le iscrizioni: il primo, "Vacanze in sella 2021" presso il Centro Ippico Pegaso (località Costa d'oro) attivo nei mesi di giugno, luglio, agosto e inizio settembre; il secondo, "Villa Zita", località Peltraio, per il periodo giugno-settembre, in collaborazione con Dog Country. Per quanto riguarda invece il centro estivo "Hurrà", le preadesioni sono giunte a 129, di cui 75 per la sede di Barzago. "Fa piacere sapere che è salito il numero degli adolescenti minorenni (30 finora) che vogliono provare anche una esperienza di animazione e di supporto agli educatori professionali'' ha commentato il sindaco Ceroli nella sua comunicazione ai cittadini. "Il Ministero della Salute ha emesso oggi l'ordinanza che regolerà il funzionamento dei centri estivi: le norme contenute sono attualmente al vaglio della Parrocchia e del Comune.
Nel frattempo, Comune e Parrocchia intendono rivolgersi alle associazioni e ai gruppi del territorio per creare una sinergia educativa ed offrire ai bambini, agli adolescenti e ai giovani che frequenteranno "Hurrà" occasioni di divertimento, di sport, di cultura e di crescita personale. La partecipazione congiunta di più soggetti alla proposta educativa per l'estate consentirà di partecipare a bandi locali, regionali o nazionali per ricevere finanziamenti ed abbattere così i costi a carico delle famiglie.
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