Da Missaglia a Monza, sino a Besana. Aurelia Sesana è giunta al traguardo dei 100 anni
Aurelia Sesana
Festa grande per Aurelia Sesana, originaria di Contra di Missaglia, dove è nata il 30 maggio 1921 da papà Aldo e mamma Teresa. Una famiglia numerosa la sua, con ben sei figli di cui tre maschi e tre femmine; Attilio, Amedeo, Giuseppe (morto in Russia), Lina e Lisetta sono infatti i nomi dei fratelli e delle sorelle della centenaria missagliese, che ha vissuto a Cascina Sesana sino a 25 anni, quando era giunta la proposta di nozze da parte del futuro marito Giuseppe Sala.
Aurelia non ha avuto figli, ma è stata come una seconda madre per la maggior parte dei numerosi nipoti (in totale undici) e una nonna per i venti pronipoti.
Da sposata inizialmente si è trasferita ad Arcore dove il marito gestiva una macelleria, ma a seguire i due hanno scelto di aprire e gestire insieme una panetteria a Monza nel quartiere di San Rocco, dove si erano trasferiti anche a vivere per cinquant'anni.
Quando hanno dovuto chiudere il negozio, i coniugi hanno svolto diversi lavori, e talvolta Aurelia andava ad aiutare la nipote Teresita che aveva una panetteria a San Feriolo di Barzanò, e doveva anche occuparsi della gestione di cinque figli.
All'età di 75 anni Giuseppe l'ha lasciata vedova, e lei si è trasferita a Cernusco per stare più vicino ad alcuni nipoti, ma a seguito di un malore di notte ha scelto di voler essere ricoverata in una struttura per anziani. Dopo una parentesi a Monticello, dal 2012 risiede all'Oasi Domenicana di Besana, dove ha instaurato delle relazioni significative sia col personale della struttura, che con le altre ospiti.
Instancabile lavoratrice, Aurelia si è sempre adattata alla mansione che le veniva offerta. Dotata di grande senso degli affari, ci sapeva fare anche coi clienti, amava stare in compagnia, aveva diverse passioni quali la lettura, il lavoro all'uncinetto e la maglia, è inoltre, un'amante della musica, che ascolta e canta sempre con grande interesse.
Ma qual è stato il segreto per arrivare a cento anni? Secondo i suoi familiari Aurelia ha vissuto appieno la sua vita, dedicandosi molto al lavoro e non fermandosi mai.
La visita del sindaco di Besana, Emanuele Pozzoli
In questi decenni non si è mai risparmiata dando un grosso contributo anche a tutti i suoi cari, che anche in questo periodo segnato dalla pandemia sono riusciti a non farle mai mancare il loro grande affetto e la loro vicinanza, chiamandola spesso attraverso il progetto di VideoChiAmate e andandola a trovare secondo le modalità autorizzate.
Nei giorni scorsi anche il sindaco besanese Emanuele Pozzoli si è recato all'Oasi Domenicana per fare di persona gli auguri di buon compleanno all'ospite, ormai cittadina d'adozione. 