Cassago: ''l'unicità sta nella non uguaglianza''. Sergio Mancassola presenta al Rus il suo libro

"Mangià mar e spudà dolz": sintesi dialettale e concreta per descrivere la possibilità che abbiamo di trasformare qualcosa di spiacevole in un dono raro. È ciò che ha fatto Sergio Mancassola, cassaghese d'adozione dal lontano 1982, che sabato 29 maggio ha presentato il suo primo libro - e ultimo sostiene scherzosamente - al parco Rus Cassiciacum di Cassago. Sergio è affetto fin da bambino da tetraparesi spastica, una malattia degenerativa che lo ha lentamente privato della possibilità di muoversi, ma non di scrivere e avere una mente vispa e attenta.

Sergio Mancassola

Il libro contiene aforismi, riflessioni e spaccati della sua vita che due anni fa Sergio ha cominciato a scrivere e a mandare alla sua amica Clarissa, che gli ha dato poi l'idea di raccoglierli in una pubblicazione. Gli argomenti spaziano dalla religione, alla società, dalla politica a racconti di vita vissuta sulla sua pelle. Sergio Mancassola non nasconde l'orgoglio dell'aver raggiunto questo traguardo: "Volevo elogiarmi per una volta nella vita per essere riuscito a scrivere questo libro: lo dedico a tutta la cittadinanza di Cassago che quarant'anni fa mi ha accolto nella sua comunità". La prosa usata è cruda e molto sintetica specchio della personalità dissacrante dello scrittore, che sostiene che un libro per non diventare un soprammobile deve essere in grado di trasmettere qualcosa al lettore. "Mangià mar e spudà dolz" è soprattutto un'importante occasione per chiunque volesse capire qualcosa dell'essere inabile: "dire disabile è discriminatorio già di per sé. L'unicità della persona è nel difetto, nella nostra non uguaglianza", ha precisato lo scrittore.

A destra il sindaco Roberta Marabese

Alla presentazione è intervenuto anche il sindaco Roberta Marabese, che ha ringraziato tutti i presenti e ha portato i saluti dell'amministrazione comunale. La prima cittadina ha poi letto un passo del libro di Sergio che l'ha colpita particolarmente: "al di là delle posizioni diverse che abbiamo, siamo tutti un'unità indivisibile, composta di tanti pezzi differenti ma un'unità", ha commentato il sindaco al termine della lettura. Alla fine della presentazione Sergio ha ringraziato tutti gli amici che lo hanno aiutato nella preparazione del libro: chi si è occupato della trascrizione, chi della quarta di copertina, chi della prefazione e tanti altri ancora. Parte del ricavato della vendita andrà a una signora più anziana di Sergio affetta dalla stessa malattia. Per chi volesse può acquistare il libro di Mancassola può farlo presso la sua abitazione in Via Vittorio Emanuele 28 a Cassago.
Martina Bissolo
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