Cassago: è mancato a 67 anni Maurizio Pane, ex bibliotecario

Si è diffusa nel primo pomeriggio odierno anche a Cassago la notizia della scomparsa di Maurizio Pane, già dipendente del Comune per il quale aveva svolto un incarico nel settore sociale ed educativo. A ricordare il 67enne, che da qualche anno viveva a Chiavari, in Liguria, è stato l'ex sindaco (e oggi deputato) Gian Mario Fragomeli.
''Per molti ragazzi cassaghesi degli anni novanta è stato un carissimo amico, educatore sociale del comune, bibliotecario. Per me un fratello maggiore, fin dai primi calci al pallone nel doposcuola alla scuola elementare di Oriano. Mi ha accompagnato sempre, con un consiglio, un confronto, una litigata: le nottate a discutere con lui e la carissima Anna (che oggi abbraccio con tutto il cuore) nella loro casa sempre accogliente per noi e per la nostra esuberanza giovanile da ricondurre in un impegno sociale e politico per la nostra comunità cassaghese. Ascoltare, dire la sua sempre con un linguaggio moderato ma radicale nei contenuti, forse il primo e unico "rivoluzionario dolce" che abbia conosciuto. Il trasferimento negli ultimi anni da Cassago a Chiavari non ha mai allentato la nostra amicizia, la tua voglia di spingere al cambiamento e investire e credere sulle nuove generazioni. Il tuo invecchiare è sempre stato solo anagrafico e non ha mai inciso sul tuo pensiero perennemente ''giovane''.
In pensione da qualche anno, anche a Chiavari - dove viveva dal 2001 - Pane ha lasciato un segno indelebile. Tra i fondatori del Partito Democratico nel Levante, è stato poi bibliotecario presso il CSB della Provincia di Genova, coordinatore del Comitato Renzi del Tigullio e più volte candidato alle elezioni amministrative.
Anche il gruppo consiliare Progetto Cassago Democratica ha voluto ricordarlo per il suo forte impegno. ''Una figura sempre presente, con la quale tante generazioni sono diventate grandi chiedendo un consiglio su un libro o discutendo semplicemente con un amico, con un fratello maggiore, uno zio sorridente. Ciao Maurizio, siamo certi che da oggi tantissimi genitori e nonni racconteranno ai loro figli e nipoti di questo bibliotecario che ha creato e fatto diventare ciò che è la nostra biblioteca, il nostro paese, la nostra Cassago''.