Suello: al via l'esercitazione congiunta fra Aeronautica e Cnsas
Alle 10.44 di stamani ha preso il via a Suello l'esercitazione di ricerca e soccorso denominata Sater 1-21, frutto della collaborazione fra Aeronautica Militare e Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Lombardo - XIX Delegazione Lariana.
Al centro fra i volontari del Soccorso Alpino, il colonnello Alfonso Cipriano dell'Aeronautica Militare
Nella zona solitamente utilizzata per l'atterraggio dei parapendii che si levano in volo dal Monte Cornizzolo, a partire dalle prime ore di quest'oggi sono confluiti i mezzi e gli uomini coinvolti nelle spettacolari operazioni che materialmente si terranno dalle ore 15 sino alle 22.30 di stasera, il cui scopo è quello di sviluppare sinergie e migliorare costantemente tecniche e procedure per portare a termine qualsiasi missione di ricerca e sccorso ricompresa nella missione d'istituto dell'Aeronautica Militare.Poco prima delle ore 11 si è tenuto un briefing iniziale, con il colonnello Alfonso Cipriano - direttore delle operazioni - che ha brevemente spiegato ai presenti come si svilupperà la giornata.
Previsti cinque scenari di simulazione di intervento, con tre elicotteri messi a disposizione per il recupero delle squadre di soccorritori che, altamente specializzati ad agire in ambiente montano, si addestreranno ad effettuare un'ampia gamma di operazioni con i velivoli, quali imbarco e sbarco di personale e barelle, discesa e risalita con verricello.
''Abbiamo fortemente voluto che questa esercitazione si tenesse qui nel Triangolo Lariano per due motivi. Innanzitutto per l'ottima conformazione del territorio che ci consente di metterci alla prova in maniera ottimale, ma soprattutto in ricordo dell'equipaggio dell'Aeronautica caduto sul monte Palanzone, nei pressi di Sormano, sedici anni fa'' ha detto il colonnello Cipriano, spiegando che la giornata avrebbe dovuto tenersi lo scorso anno ma era stata rinviata causa Covid. Nell'occasione ha anche ricordato una seconda tragedia verificatasi in questo territorio: era il 15 ottobre 1987 quando l'ATR 42 Colibrì precipitò alla Conca di Crezzo, mietendo 37 vittime.
Anche l'elisoccorso di Como è stato fatto atterrare in un'area limitrofa a quella coinvolta nelle operazioni; per oggi sarà proprio Suello la base di decollo per gli interventi sanitari che dovessero richiederne l'attivazione tramite la centrale Areu 118.
