Barzanò: installato un pannello con le immagini di sessanta storiche famiglie di San Feriolo

Un'opera realizzata per omaggiare la memoria delle storiche famiglie originarie della frazione, il cui ricordo è ancora vivo in molti passeggiando fra le strade e le antiche corti di quest'angolo di paese.

Un'idea portata avanti da Luigi Cazzaniga - volontario residente in frazione ma soprattutto fucina di iniziative e progetti - che nei mesi scorsi ha contattato decine di famiglie per poter ottenere le immagini dei loro cari ''andati avanti'', da riprodurre sull'installazione, l'ultima di una serie di iniziative che sono state messe in campo per rendere San Feriolo più accogliente.

''Non è stato semplice, perchè alcune famiglie sono risultati irreperibili, i parenti di altri ancora non ci sono più e infine c'è stato anche chi ha preferito non partecipare all'iniziativa che ho voluto portare avanti come spunto di riflessione rivolto alle generazioni future. Le figure ritratte sul pannello hanno contribuito a fare la storia del nostro paese, seppur fossero persone normalissime...nella maggior parte dei casi dei contadini. Con il loro impegno hanno lasciato però un segno importante a San Feriolo'' ha raccontato il volontario, che ha voluto ringraziare la grafic-designer che ha contribuito alla buona riuscita dell'opera e l'artista Mipam per la decorazione della parte retrostante il pannello, voluta per impedire che lo stesso diventasse oggetto di eventuali vandalismi.

Il pannello della memoria - finanziato da un barzanese che ha voluto mantenere l'anonimato - segue di qualche settimana l'inaugurazione del dipinto della Madonna con Bambino realizzato sul muro dell'edificio che ospita il panificio Motto. Ad offrirlo alla comunità in questo caso, erano state le famiglie di Luca Mauri e Stelvio Paleari, venuti a mancare nel 1993 a diciott'anni soltanto in un tragico incidente stradale verificatosi all'altezza del ristorante Griso di Malgrate, nel quale perse la vita anche la barzaghese Claudia Isacchi.

L'opera, realizzata dall'artista Sofia Novelli di Prato, specializzata in pittura sacra, è accompagnata da una targa che ricorda proprio i due giovani, originari della frazione barzanese. Durante la cerimonia di sabato 15 maggio a scoprire il dipinto erano state le mamme di Luca e Stelvio, con la benedizione impartita dal parroco don Renato Cameroni e l'intervento pronunciato dal sindaco Giancarlo Aldeghi.

Un piccolo luogo di preghiera ricavato a pochi passi dalla piazzetta dove è stato installato il pannello, ma anche dalla teca che ospita il DAE, defibrillatore semi-automatico a disposizione di chiunque dovesse trovarsi in una situazione di difficoltà. Anche in questo caso il prezioso strumento salvavita è stato donato alla comunità grazie al gesto di generosità messo in campo da una cittadina.