Casatenovo, Galbiati conferma: è fuori dalla consulta Campanella

Vincenzo Campanella
Si attendeva la decisione del sindaco Filippo Galbiati, che è arrivata. Con un apposito decreto firmato venerdì 2 luglio il primo cittadino di Casatenovo ha sancito la decadenza di Vincenzo Campanella dalla consulta per la valorizzazione dei rioni e delle frazioni. Un provvedimento che scaturisce dalla votazione che nelle scorse settimane si era tenuta in apertura di seduta: la maggioranza dei componenti infatti, si erano espressi a favore dell'allontanamento del casatese di Cassina de' Bracchi, indicato dal Movimento 5 Stelle. Le ragioni alla base di questa scelta? Le troppe assenze non giustificate.
Pur non volendo difendersi o polemizzare, Campanella ha voluto ribadire la propria posizione in merito alla vicenda. ''Quello che posso dire è che la prima riunione, nel 2020, era stata sospesa perchè la discussione era un po' degenerata, tanto che mi ero chiesto che ruolo potesse avere la commissione. Poi ho avuto i miei problemi personali e non ho proprio pensato a giustificare le assenze, pur avendo diversi motivi per farlo. In più ci sono state difficoltà tecniche: ho cambiato computer, telefono e modem per adeguarmi, ma ho dovuto attendere i tempi necessari. Ho sbagliato a non dare giustificazioni e me ne assumo le responsabilità'' ha detto l'ex componente della consulta, con un ultimo affondo. ''Si è voluto seguire il regolamento alla lettera, nulla da eccepire. Tale rigore lo chiedo anche nell'applicazione di quanto previsto anche per quel che riguarda l'URP (ufficio relazioni con il pubblico) e le risposte alle segnalazioni dei cittadini. Come primo passo ho chiesto l'intervento del difensore civico: poi si vedrà''.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.