Missaglia: l'arte di Pirovano e Orazio in scena al monastero

Ultima possibilità, domenica 4 luglio, per visitare la mostra del pittore Gaetano Orazio al Monastero della Misericordia; un evento che ha riscosso grande successo.
Le installazioni dell'artista erano divise per temi e prima si trovavano esposte all’Osteria Manzoni di Barzago e successivamente in Valle del Curone, prima di fare tappa nell'ex convento di Missagliola.

Durante il pomeriggio di domenica è andato in scena ''Orazioni'', un progetto nato dalla collaborazione con Moreno Pirovano. I due artisti, dal grande talento, sono uniti da una forte amicizia. Le poesie lette ad alta voce presentavano la parola ''Indicazioni'' quale ritornello; parola che i presenti hanno dovuto ripetere. Si è creato così un mantra poetico, grazie appunto all'unione del coro con la poesia. Forte lo spirito di partecipazione nato fra i presenti.
Si è partiti con una parte antifona in cui un artista leggeva la poesia e una parte in cui tutti gli altri presenti ripetevano il ritornello leggendo su un apposito libretto, come in una sorta di messa liturgica.






Gli ospiti hanno ammesso che questa iniziativa ha creato un legame sia fra gli artisti, sia fra tutti gli altri presenti, che si sentivano immersi nella poesia.
L'evento è nato ispirandosi ad un film diretto da Moreno Pirovano e intitolato proprio ''Indicazioni''; un lavoro che si basava prevalentemente su musica e immagini. Grazie alle poesie in concerto si è giunti ad un’essenza concreta.
L'intento degli artisti infatti, era proprio quello di rendere parte di qualcosa chi ad esempio va a visitare una mostra, cercando al contempo di includere e dicreare un momento di complicità che rendesse tutto più terapeutico.




Il progetto è stato portato avanti dal mese di novembre, ma a causa del Covid si è riusciti ad allestire l’evento soltanto in queste settimane. Durante i mesi di chiusura gli organizzatori e gli artisti hanno preparato dei piccoli box con cibo e altri gadget da spedire a casa di chi aveva aderito all’iniziativa e hanno ideato una videochiamata in cui ognuno avrebbe mangiato e scartato gli altri piccoli regali, tra cui carte a tema ''Castagne d’acqua'' illustrate da Orazio con poesie di Pirovano.
Dopo mesi di chiusura finalmente gli artisti hanno potuto riportare la propria arte in un luogo che la potesse essere apprezzata anche da un numeroso pubblico.
Il pomeriggio si è concluso con un buffet (in linea con le norme anti-covid) offerto da Pasticceria Fumagalli di Barzanò e un'atmosfera di allegria nonostante la giornata uggiosa.
M.T.
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