Dolzago: 'cerimonia vocale' in chiesa con il soprano Verderio

Proseguono le aperture dei luoghi di cultura dell'oggionese: domenica 4 luglio, nonostante la pioggia, diversi visitatori hanno deciso di conoscere più da vicino alcune chiese di Oggiono, Annone, Ello e Dolzago, che rientrano nel progetto "Antico percorso di fede - Arte" promosso dall'ente capofila Associazione Culturale Clerici Vagantes di Oggiono e finanziato dai comuni soci di Lario Reti Holding e dalla Fondazione comunitaria del lecchese.



Grazie al cospicuo fondo attivato a livello provinciale, l'associazione capofila ha anche potuto organizzare il concerto "Cerimonia vocale" del soprano Cristina Verderio, che si è tenuto presso la chiesa parrocchiale di Dolzago a causa della pioggia.
Con la sua voce affascinante, la cantante ha riempito di note una serata piovosa ma ricca di arte, intonando capolavori come "So anch’io la virtù" magica dall’opera "Don Pasquale" di Gaetano Donizetti, "Panis angelicus", aria sacra di César Franck, "Ave Maria" di Franz Schubert e di Giulio Caccini, "Oh quante volte" dall’opera "I Capuleti e i Montecchi" di Vincenzo Bellini e "Oh luce di quest’anima" dall’opera "Linda di Chamounix" di Gaetano Donizetti.





Il soprano Cristina Verderio

"Cerimonia vocale nasce come esperienza olistica, caratterizzata solo dall'uso della voce senza microfonazione né accompagnamento strumentale. Si tratta di un canto potente, rigenerante, che proviene dal cuore e nasce dall'ascolto della vita, ogni volta irripetibile" ha spiegato il soprano. "Unita alla dimensione del life coach, la formula dà all'ascoltatore la possibilità di tornare all'essenza, di raggiungere un livello più elevato che permetta di celebrare e ascoltare se stessi e gli altri dal profondo. Dedico in particolare il concerto di oggi a un caro collega, Paolo Capelli, grande voce che purtroppo non c'è più". Le prossime aperture dei luoghi nel percorso sono previste domenica 1 agosto, secondo le indicazioni presenti sul sito http://clericivagantes.altervista.org/.
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