Casatenovo: ''piace'' il progetto delle storie raccontate su pietra lungo i sentieri grazie al Comune e alle Associazioni

Percorrere i sentieri del territorio leggendo bellissime storie illustrate su pietra. Una proposta rivolta alle famiglie casatesi che ha riscosso già un notevole successo in queste settimane, confermando l'ottimo intuito degli ideatori dell'iniziativa. Si chiama ''Cammina, Leggi, Respira'' ed è nata dalla collaborazione fra il Comune di Casatenovo (assessore alla cultura), Atonga, Pro loco, Sentieri e Cascine e il gruppo fotografico AFCB.

Lungo gli scorci più caratteristici del territorio sono state allestite tre diverse storie inedite...per tutti i gusti. Ci sono quelle dedicate ai bimbi dell'infanzia, altre adatte ai più grandicelli, ma anche ai giovani e agli adulti. Per ciascuno dei tre sentieri proposti è stata predisposta una mappa attraverso la quale l'esploratore può mettersi alla ricerca dei tredici diversi capitoli del racconto disseminati lungo il percorso e dipinti su pietra dall'artista lecchese La Duda.

Su ognuna è presente un'illustrazione e il testo del capitolo, in maniera tale che al termine del sentiero il visitatore avrà letto una bella storia e scoperto un paesaggio mozzafiato.
Molteplici i vantaggi del progetto, nato durante il lockdown per sfruttare la possibilità di fare due passi vicino a casa, vivendo l'arte e la cultura in maniera innovativa. Assenti rischi di contagio e di impatto ambientale: ognuno può concedersi la camminata a proprio piacimento, senza bisogno di guide o supporti.

''La coccinella Betty'', ''Il drago e le pentole d'oro'' e ''Agata'' sono le tre storie raccontate lungo i sentieri che si snodano - rispettivamente - fra Cassina de' Bracchi e Galgiana, a Rogoredo e a Casatenovo centro.
''Abbiamo pensato ad un sistema che potesse unire il ritorno all'aria aperta alla necessità di tornare a valorizzare arte e cultura. E così abbiamo progettato un sistema che si chiama "Walking Stories", ovvero: vado a fare una camminata e intanto leggo una storia'' ci hanno spiegato gli ideatori dell'iniziativa, che chiedono a tutti coloro che seguono il percorso di scattare delle fotografie e pubblicarle sui social con l'hashtag #camminaleggirespira. ''Fin'ora abbiamo ricevuto davvero tante segnalazioni. Si è poi innescato un altro aspetto positivo: le persone che percorrono questi sentieri si prendono cura loro stessi delle storie: strappano l'erba quando inizia a coprire le pietre, le risistemano. Quando accidentalmente cadono, ci segnalano quando vengono spostate''.

Fondamentale è stato poi il supporto dell'associazione Sentieri e Cascine; grazie alla loro conoscenza del territorio hanno suggerito le zone migliori nelle quali ricavare i percorsi in base alle tipologie di storia e di utenza, ottenendo un grande riscontro da parte di tutti.

''Quello che ci piace è che per una famiglia diventa una sorta di caccia al tesoro letteraria/artistica. Abbiamo infatti scelto di scrivere le prime due storie in stampatello maiuscolo in modo che tutti i bambini potessero leggere autonomamente i tredici capitoli delle storie'' hanno aggiunto poi i ragazzi di Atonga, fra i protagonisti dell'interessante iniziativa.

La raccomandazione ai fruitori dei sentieri è quella di non spostare le pietre o peggio portarsele a casa, com'era avvenuto nelle scorse settimane. Si rischia di danneggiare qualcosa di semplice, ma veramente bello e che soprattutto arriva direttamente al cuore dei più piccoli.
G. C.
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