Garbagnate: 12 visitatori alla prima apertura della chiesa privata
Da sinistra il volontario Luca Rossini, l'ingegnere Federico Boselli, il Cavalier Boselli e Anselmo Riva
Nella prima giornata di apertura si sono registrati 12 visitatori, provenienti in prevalenza dai comuni del circondario. Esempio di architettura romanica, presenta una facciata a capanna che ha subito modifiche alla fine dell'Ottocento. Ad effettuare il restauro fu, nel 1891, il Cavaliere Agostini Butti che, come recita la lapide, "ripristinò, a sue spese, il culto privato a comodo pubblico". Nel 1901 ci furono altri interventi: venne ampliato il piazzale e si aggiunsero campanile e sagrestia. L'edificio è in pietra arenaria, materiale ampiamente diffuso sul nostro territorio grazie alle cave presenti nei dintorni.
I primi due visitatori, provenienti da Costa Masnaga
L'interno non è intonacato: a dominare è quindi il colore della pietra, assoluta protagonista di questo ambiente. Unica nota colorata: la Madonna che allatta il Bambino, un affresco di Giovanni Maria Di Giacomo del 27 febbraio 1526 collocato sull'arco che introduce verso l'abside.
Per chi si fosse perso la prima apertura, potrà recarsi in visita domenica 8 agosto.
