Missaglia: quasi concluso il (lungo) cantiere della primaria. Mancano le pareti sulla facciata
Ultimo atto per i lavori ''infiniti'' alla scuola primaria Teodoro Moneta di Missaglia. In questi giorni sono state affidate le opere residue nell'ambito dell'intervento previsto per ampliare l'edificio scolastico, avviato diversi anni fa grazie ad un cospicuo finanziamento regionale (circa 700mila euro la cifra assegnata), ma poi bloccatosi a causa di un contenzioso sorto fra l'amministrazione comunale e l'impresa Bianchi di Como.
Ancora nulla si sa invece, in merito alla causa apertasi in sede civile con l'impresa Bianchi di Como che negli anni scorsi si era aggiudicata l'appalto delle ore, abbandonando poi il cantiere; al centro della controversia proprio i pannelli da montare sulla facciata esterna della scuola, che a detta del Comune missagliese sarebbero stati differenti da quelli previsti nel capitolato d'appalto. Ogni tentativo di risolvere bonariamente la questione si era sciolto in un nulla di fatto e il Comune aveva scelto di affidare attraverso successive procedure di gara, i lavori mancanti alla conclusione del cantiere. Restavano infatti da completare il locale mensa, la cucina e altre piccole opere, mentre fuori mancava appunto la posa dei pannelli sulle facciate, di quelli solari sulla copertura e la realizzazione del giardino pensile.
Mancava all'appello infatti, la posa dei pannelli sulla facciata esterna dell'immobile, che per l'inizio dell'anno scolastico potrà considerarsi definitivamente ultimato.
La parte di edificio scolastico interessata dai lavori di completamento
''Quanto doveva essere realizzato all'interno dell'edificio è stato da tempo completato, così come tutti i lavori connessi al sistema antincendio e i passaggi pedonali esterni'' ci ha spiegato il sindaco Bruno Crippa. ''Con la posa dei pannelli e la sistemazione del riporto di terreno formatosi nel giardino, possiamo consegnare ai ragazzi una scuola finalmente ultimata''.Ancora nulla si sa invece, in merito alla causa apertasi in sede civile con l'impresa Bianchi di Como che negli anni scorsi si era aggiudicata l'appalto delle ore, abbandonando poi il cantiere; al centro della controversia proprio i pannelli da montare sulla facciata esterna della scuola, che a detta del Comune missagliese sarebbero stati differenti da quelli previsti nel capitolato d'appalto. Ogni tentativo di risolvere bonariamente la questione si era sciolto in un nulla di fatto e il Comune aveva scelto di affidare attraverso successive procedure di gara, i lavori mancanti alla conclusione del cantiere. Restavano infatti da completare il locale mensa, la cucina e altre piccole opere, mentre fuori mancava appunto la posa dei pannelli sulle facciate, di quelli solari sulla copertura e la realizzazione del giardino pensile.
Ora si attende che il giudice Dario Colasanti comunichi la prossima data dell'udienza in sede civile, dopo le proroghe concesse al CTU (l'architetto Giulia Torregrossa) per completare gli accertamenti e depositare gli elaborati.
Il cantiere missagliese nelle sue fasi iniziali
A breve fra l'altro, partiranno anche i lavori per il rifacimento dei bagni della palestra delle scuole medie, grazie anche ad un finanziamento regionale di 100mila euro ottenuto dal Comune e ratificato attraverso una variazione, nell'ultima seduta di consiglio, fra le perplessità del consigliere di minoranza Felice Sesana che ha ritenuto troppo onerosa la spesa prevista, chiedendo lumi all'assessore Paolo Redaelli.
G. C.