Bosisio: 100 nuovi posti auto a Garbagnate per accogliere i 'turisti del fine settimana'
Cento posti auto a Garbagnate Rota. Con questo ampio bacino di stalli per veicoli, Bosisio Parini ha avviato la stagione turistica 2021. Come noto, il piccolo paese affacciato sul lago di Pusiano attrae durante la bella stagione tanti gitanti. Per accoglierli al meglio l'amministrazione comunale sta mettendo a punto un vero e proprio piano parcheggi, in costante aggiornamento, che prevederà l'apertura di più punti.
La valutazione è partita da un censimento: "I parcheggi a Bosisio ci sono e non sono nemmeno pochi, se pensiamo che solo negli ultimi dieci anni ne sono stati creati ex novo circa 250 - spiegano dall'amministrazione - In rapporto alla popolazione, c'è un un parcheggio pubblico ogni quattro cittadini, neonati compresi. È una media altissima che i comuni limitrofi non vantano".
Bosisio dispone complessivamente di circa 750 parcheggi, un terzo dei quali realizzati nell'ultimo decennio direttamente dall'amministrazione oppure da privati sulla base di convenzioni urbanistiche. "I parcheggi ci sono, sono tanti e presentano due peculiarità - proseguono gli amministratori - A parte i cittadini di Bosisio, gli escursionisti del fine settimana forse non conoscono l'esistenza dei parcheggi, in gran parte concentrata al Precampel. La concentrazione di parcheggi non è però ottimale perché fa sì che, a causa delle congestione di traffico, aumentino i pericoli per la circolazione pedonale e veicolare. La politica che sta governando il nostro piano parcheggi è duplice: far conoscere i parcheggi e realizzarne di nuovi in altri punti per evitare che ci sia la congestione. Intendiamo dare una risposta concreta non al fabbisogno di parcheggi, ma al problema dei parcheggi selvaggi". Da qui l'idea di creare un piano: l'amministrazione pensa di distribuire gli stalli uniformemente su tutte le aree limitrofe alla passeggiata. In questo modo, grazie alla stipula di una convenzione con un privato, è nato il primo parcheggio con 100 posti a disposizione.
Vista aerea dell'area ex Bfe
La valutazione è partita da un censimento: "I parcheggi a Bosisio ci sono e non sono nemmeno pochi, se pensiamo che solo negli ultimi dieci anni ne sono stati creati ex novo circa 250 - spiegano dall'amministrazione - In rapporto alla popolazione, c'è un un parcheggio pubblico ogni quattro cittadini, neonati compresi. È una media altissima che i comuni limitrofi non vantano".
L'ingresso del parcheggio con il cartello di indicazione presente anche all'inizio della via
Bosisio dispone complessivamente di circa 750 parcheggi, un terzo dei quali realizzati nell'ultimo decennio direttamente dall'amministrazione oppure da privati sulla base di convenzioni urbanistiche. "I parcheggi ci sono, sono tanti e presentano due peculiarità - proseguono gli amministratori - A parte i cittadini di Bosisio, gli escursionisti del fine settimana forse non conoscono l'esistenza dei parcheggi, in gran parte concentrata al Precampel. La concentrazione di parcheggi non è però ottimale perché fa sì che, a causa delle congestione di traffico, aumentino i pericoli per la circolazione pedonale e veicolare. La politica che sta governando il nostro piano parcheggi è duplice: far conoscere i parcheggi e realizzarne di nuovi in altri punti per evitare che ci sia la congestione. Intendiamo dare una risposta concreta non al fabbisogno di parcheggi, ma al problema dei parcheggi selvaggi". Da qui l'idea di creare un piano: l'amministrazione pensa di distribuire gli stalli uniformemente su tutte le aree limitrofe alla passeggiata. In questo modo, grazie alla stipula di una convenzione con un privato, è nato il primo parcheggio con 100 posti a disposizione.
In altre zone del paese sarebbero previsti altri cento posti, oggetto ancora di trattative e dunque non ancora confermati. All'individuazione delle nuove aree di sosta seguirà poi anche un'adeguata cartellonistica per permettere a tutti di raggiungerle. L'ipotesi in campo è anche quella di prevedere parcheggi a pagamento, sopratutto nei punti vicini alla passeggiata lago e mantenere invece la gratuità mano mano che ci si allontana dalla passeggiata. Chi vorrà parcheggiare vicino al lago, quindi dovrà mettere mano al portafogli, mentre non dovrà farlo chi avrà voglia di "allungare" la passeggiata.
I parcheggi attualmente in uso si trovano presso la ex Bfe, un tempo area produttiva che si raggiunge da via Segantini, lungo la SP47 che porta verso Rogeno. Quest'area dismessa secondo il vigente piano urbanistico non potrà più avere una vocazione produttiva ma solo residenziale: esiste infatti un progetto in fase avanzata (https://www.casateonline.it/articolo.php?idd=115117). Lo spazio dove sorgerà un nuovo nucleo abitativo sta intanto rivivendo in altro modo: i parcheggi un tempo a disposizione dei dipendenti, sono oggi utili per la finalità turistica a cui l'amministrazione guarda da tempo. La convenzione prevede che il parcheggio sia disponibile sette giorni su sette: durante la settimana potrebbero essere messi a disposizione dei residenti, mentre nel fine settimana serviranno senz'altro per accogliere soprattutto i gitanti. "Si tratta di aree private di cui l'amministrazione ha la custodia - aggiungono - La nostra è una politica accorta che permette di avere parcheggi senza gravare sulle casse del comune. Questo serbatoio importante permette già di andare a stabilizzare la situazione e quindi di incidere in maniera importante sul fenomeno del parcheggio selvaggio".
M.Mau.