Cassago: il teatro dei burattini incanta il pubblico di famiglie

Un sabato all’insegna del divertimento e delle risate a Cassago, dove si è esibita la compagnia ''Pigliapupazzi'' di Como. Si tratta di una coppia di artisti, Mario e Linda, con la passione per i burattini da più di 25 anni, insieme da una vita, che condivide la voglia di trasmettere ai bambini gioia e sano divertimento attraverso spettacoli esilaranti ma anche con storie coinvolgenti, dove il piccolo pubblico non riesce a staccare gli occhi dal teatro.
Lo spettacolo - organizzato dall'amministrazione comunale con la biblioteca - ha avuto inizio alle 15,30 presso il parco monumentale Rus Cassiciacum dove sono stati allestiti il ''teatro'' e la sala all’aperto per il pubblico.


I rappresentanti della compagnia comasca con il sindaco Roberta Marabese e il vice Monica Conti (prime due a partire da sinistra)



Il successo riscontrato dall'evento è stato molto alto: hanno aderito diverse famiglie e il parco spazioso ha potuto assicurare il distanziamento.
I bambini all’orario prestabilito sono accorsi contenti per poter assistere a questo evento cui hanno fatto seguito dei laboratori creativi con la realizzazione di burattini per le dita con i cartoncini e la creazione da parte degli stessi bimbi di una rappresentazione tutta loro, sulla quale poi raccontare una storia.
''La penna d'oro'' è stato lo spettacolo del giorno, una storia di maghi e streghe con l'eroe protagonista di nome ''Missultén'', nome che deriva dal dialetto comasco che indica il pesce tipico della tradizione culinaria locale, che viene mangiato essiccato e con la polenta. L'eroe della storia, proprio come il pesce, è piccolo e magro, ma utilizzando altre doti come la velocità è diventato forte e ha sconfitto gli antagonisti.




La compagnia ''Pigliapupazzi'' propone sempre nuove storie scritte e presentate in proprio ma la sua nascita è stata particolare.
Mario e Linda hanno iniziato, infatti, per gioco perché avendo una famiglia numerosa di sei figli, un giorno con un parente stretto che faceva il falegname di lavoro hanno realizzato un teatrino con i burattini di cartapesta.
Visto il talento innato nella narrazione si sono “specializzati” creando personaggi in legno, un palco più grande e registrando gli spettacoli da mostrare in playback.




Negli anni hanno preso parte al Festival dei Burattini a Sorrivoli di Cesena, dove hanno capito la loro vocazione per questa attività che tutt'oggi li riempie di entusiasmo. Da quel momento è partita la loro carriera girando scuole, teatri e anche carceri con esperienze molto toccanti.
Oggi, dopo tanti anni, sono ancora persone piene di spirito e voglia di portare la loro allegria a tutti i bambini che possono raggiungere, perchè non c'è niente di più bello che regalare un sorriso a un bimbo.
M.T.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.