Rogoredo: inaugurata la 70esima Fiera di S.Gaetano. Una targa per ricordare Eligio

Vicesindaco, consiglio comunale, assessori, giunta dei ragazzi, sacerdote, presidenti, organizzatori e volontari: erano tutti presenti ieri sera al taglio del nastro per l'inaugurazione della 70esima edizione della Fiera Zootecnica di San Gaetano, la tradizionale manifestazione che racconta l'identità culturale di Rogoredo da più di mezzo secolo.

La targa conferita durante la serata ai familiari di Eligio Colombo, storico volontario della Fiera

"Siamo tutti più emozionati del solito quest'anno, perché, dopo un lungo periodo di chiusura, l'incertezza era tanta, ma questa manifestazione aveva voglia di ripartire e ce l'abbiamo fatta" ha detto il vicesindaco Marta Comi al momento dell'inaugurazione.

La benedizione impartita da don Luciano Galbusera e sotto il taglio del nastro

"Questa ripartenza la dobbiamo principalmente ai volontari, che dobbiamo ringraziare davvero di cuore per aver resistito l'anno scorso e per aver rilanciato, coadiuvati da tecnici e operatori, la proposta con un nuovo spirito quest'anno, e la dobbiamo anche ai funzionari del comune e ai partner commerciali. Ringraziamo la protezione civile, che è presente in supporto, i fotografi, la stampa, tutti qui per onorare e in qualche modo dare il via a questa 70esima edizione".

L'evento ha preso il via venerdì 30 luglio e si protrarrà fino a lunedì in tarda serata. Come ogni anno, tantissimi sono gli ospiti e le attività proposte, che rendono la Fiera un punto di ritrovo per grandi e piccini, nonché una tappa annuale imprescindibile per tutti i residenti a Rogoredo e in tutta Casatenovo: dalla presentazione di prodotti locali alle attività dedicate ai bambini, dalla presenza degli animali agli stand di promozione e vendita.

E ancora, esposizioni, esibizioni artistiche di ogni forma e genere, laboratori, attività sportive, sezioni dedicate alla lettura per bambini e tanto altro. Numerosi anche gli ospiti da fuori o, addirittura, da altre regioni, che presentano la Fiera, come ogni anno, come un insieme eterogeneo di sapori, culture e tradizioni.

"I volontari della Fiera sono veramente molti, e sono coloro che rilanciano ogni anno e raccontano, grazie a questa manifestazione, la storia di Casatenovo, la storia produttiva, la storia sociale, la storia civile, e la tramandano anche ai ragazzi, perché ci sono tanti volontari giovani" ha aggiunto il vicesindaco. "Speriamo che anche questa giunta dei ragazzi possa subentrare e venire a dare una mano".

Ma ci sono volontari che la Fiera l'hanno portata nel cuore e aiutata per tutta la vita e oggi purtroppo non sono più con noi: è il caso di Eligio Colombo, volontario della Fiera laborioso e altruista recentemente scomparso. Per il suo impegno e la sua dedizione, i rappresentanti comunali, a nome della Fiera e di tutta la comunità di Casatenovo, hanno consegnato in omaggio alla famiglia una targa a lui dedicata.

"Anche se quest'anno Eligio non è più con noi fisicamente, lo è stato spiritualmente, perché mentre preparavamo la fiera ci sono state un sacco di piccole cose che lui faceva e che noi abbiamo dovuto: vogliamo salutarlo così" hanno detto i suoi cari.

In seguito a questo momento toccante, poi, il sindaco dei ragazzi Cristian Caldirola, alla presenza del vicesindaco Marta Comi, del presidente dell'organizzazione del Trifoglio Carlo Galbusera, delle autorità militari (Lisa Stucchi comandante facente funzioni della PL e il maresciallo della locale stazione carabinieri Vincenzo Di Matteo), del sacerdote don Luciano Galbusera, che come ogni anno ha impartito la consueta benedizione sulla Fiera e sui suoi partecipanti, degli assessori e dei consiglieri comunali, ha poi effettuato il taglio del nastro, che ha ufficialmente dato il via alla tanto attesa manifestazione.

Giulia Guddemi
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.