Casatenovo: tra Parco Vivo e scuola media il ''giro del mondo'' grazie al centro estivo

Un vero e proprio ''giro del mondo'' a cadenza settimanale quello compiuto dagli iscritti al centro estivo Bio Parco, proposto dall'amministrazione comunale di Casatenovo con Retesalute e affidato agli educatori della cooperativa La Grande Casa.

Le educatrici del centro estivo Bio Parco

Un graduale ritorno alla normalità per i bambini e i ragazzi dai sei ai tredici anni, che dopo un anno e mezzo segnato dalla pandemia e dalle conseguenti restrizioni, hanno ora la possibilità di socializzare, studiare, giocare. Insomma....di divertirsi insieme, godendo quotidianamente di attimi di spensieratezza.

Due le sedi che ospitano il centro estivo casatese: Parco Vivo e la scuola media, dove le attività riprenderanno anche a inizio settembre per altre due settimane, in un ultimo assaggio di vacanze estive prima della ripartenza della scuola.

L'assessore Gaetano Caldirola e la coordinatrice del centro estivo, Valeria Franco

Positivo il riscontro in termini di iscrizioni, come ci hanno confermato l'assessore ai servizi alla persona, Gaetano Caldirola e Valeria Franco, coordinatrice degli educatori, con numeri settimanali che si sono attestati fra le 68 e le 78 unità, sempre nel rispetto delle norme anti Covid. Divisi in piccoli gruppi - le cosiddette bolle - gli utenti hanno varcato gli ingressi del centro estivo scaglionati, in un'alternanza costante fra la sede all'aperto in località Monteregio e quella scolastica.

Forte e prezioso il legame instaurato con alcune associazioni casatesi: a partire dalle volontarie dell'Angolo di Lettura, passando per il Bike Action Team Galgiana, con questi ultimi che hanno guidato i ragazzi in un percorso in sella alle loro biciclette.

Sentieri e Cascine e il circolo Legambiente di Usmate invece, hanno spiegato ai più piccoli quanto sia importante valorizzare e prendersi cura dell'ambiente che ci circonda, regalando cinque alberi che potranno essere piantumati proprio a Parco Vivo. Non poteva mancare inoltre, un'incursione alla Fiera di San Gaetano, per vedere da vicino gli animali, i mezzi agricoli e in generale il lavoro realizzato dalla cooperativa Il Trifoglio.

A completamento delle attività proposte, lo svolgimento dei compiti delle vacanze, giochi, discipline sportive e laboratori all'insegna della creatività; il tutto grazie alla presenza degli educatori de La Grande Casa e di una decina di animatori, ragazzi che negli anni scorsi avevano frequentato il centro estivo e che hanno deciso di mettersi nuovamente in gioco.

''Abbiamo riscontrato tanta voglia di stare insieme'' ci ha detto Valeria, giudicando in maniera estremamente positiva l'esperienza sin qui proposta, che ha permesso agli utenti di scoprire ogni settimana, seppure a distanza, un continente diverso. Stessa soddisfazione ed entusiasmo da parte dell'assessore Caldirola, che ha monitorato a distanza l'andamento dell'iniziativa, pronto a soddisfare eventuali necessità ed esigenze.

Parco Vivo - che fra l'altro ospita anche il centro estivo di Spazio Bizzarro - si è dimostrata una sede molto apprezzata dagli utenti e l'ordinanza del Comune che vieta l'ingresso di esterni durante gli orari di funzionamento dell'esperienza educativa (ovvero dalle 8 alle 17.30) ha consentito di poter gestire lo spazio senza problemi.
G. C.
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