Casatenovo: affidato lo studio sul rischio idraulico nel paese

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una frequenza di eventi atmosferici cui è correlato un crescente rischio idraulico ed idrogeologico anche in Brianza.
Il Comune di Casatenovo, in occasione della variante generale del PGT, ha voluto affidare un incarico specifico per la redazione dello Studio Comunale di Gestione del Rischio Idraulico ad una società specializzata ("Smarthouse srl" di Milano), a seguito della richiesta di iscrizione all'elenco degli operatori economici, acquisita agli atti in data 9.6.21.

Lo studio comunale conterrà (art. 14 comma 7 del RR 7/2017) la rappresentazione delle attuali condizioni di pericolosità idraulica che, associata a vulnerabilità ed esposizione al rischio per le quali indicare le misure strutturali e non strutturali atte al controllo e possibilmente alla riduzione delle suddette condizioni di rischio.

Nello specifico, lo Studio restituirà una dettagliata sintesi dei seguenti aspetti:
  • delimitazione delle aree soggette ad allagamento - pericolosità idraulica - per effetto della conformazione morfologica del territorio e/o per insufficienza della rete fognatura attraverso studio idraulico del territorio comunale;
  • mappatura delle porzioni del territorio comunale non adatte all'infiltrazione delle acque pluviali;
  • indicazione delle misure strutturali, con dimensionamento di massima, e non strutturali ai fini dell'attuazione delle politiche di invarianza idraulica e idrologica a scala comunale;
  • individuazione delle aree da riservare per l'attuazione delle misure strutturali di invarianza idraulica e idrologica.

Le analisi dovranno anche considerare il registro eventi del Comune e della Protezione Civile. È prevista inoltre una relazione con i soggetti che si occupano della gestione del servizio idrico (LRH) e del Piano di emergenza comunale (PEC).

''Nell'ambito della variante generale al Piano di Governo del Territorio vigente (PGT), lo studio del rischio idraulico dovrà essere recepito dallo studio della "Componente geologica, idrogeologica e sismica del piano di governo del territorio" e dal Piano dei Servizi del PGT, allo scopo di definire una mappatura del rischio e indicare in modo sistematico le priorità di intervento per i prossimi anni, relativamente ad un problema che sarà probabilmente sempre più frequente nel futuro'' ha spiegato l'assessore all'urbanistica Marta Picchi, precisando che l'impegno di spesa complessivo è pari a 26.000 euro, finanziato con risorse proprie dell'Amministrazione.

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