Missaglia: Ivan Fumagalli scrive un libro per ragazzi ambientato nel Parco del Curone

Si intitola ''La Zia Michela'' il libro per bambini scritto da Ivan Fumagalli, classe 1972 e residente a Missaglia. Si tratta di una raccolta di racconti per bambini dai 5 anni in su, pubblicato dalla casa editrice Gruppo Albatros - Il filo.
L'autore ci ha raccontato come è nata l'idea di scrivere e pubblicare il volume, composto da circa trenta racconti brevi. ''Ho tre nipoti e due figli, tra i 4 e i 10 anni, e ogni volta che abbiamo la possibilità di stare tutti insieme loro mi chiedono di raccontargli delle storie. Di conseguenza ho deciso di inventare dei racconti non troppo difficili e ambientati nel nostro territorio, soprattutto nelle zone del Parco di Montevecchia, in modo che i bambini potessero riconoscere i luoghi e quindi approcciarsi a qualcosa di concreto. Loro erano entusiasti di ciò che raccontavo, per questo ho deciso di racchiudere ogni storia in un libro'' ci ha detto Fumagalli.

Ivan Fumagalli

La protagonista del libro è Zia Michela, una donna avventurosa che vive in una casetta vicino al bosco, che prende il nome dalla moglie dell'autore (Michela appunto), a detta sua di fondamentale importanza per la realizzazione di questo progetto: ogni racconto, infatti, è stato letto e confermato da lei con pazienza, in modo da renderlo ancora più credibile.
'Zia Michela racconta le sue avventure quotidiane nel Parco di Montevecchia e della Valle del Curone, dove ogni giorno si imbatte in animali (anche non tipicamente del luogo) quali agnelli, asini, mammut, lupi e anaconde. Sono proprio questi ultimi a fare da filo conduttore ad ogni storia narrata, per sottolineare anche il rispetto che si deve avere per essi e per la natura.
Lo scopo di questi racconti è quello di coinvolgere i bambini all'interno delle storie, che hanno sempre un lieto fine.

Fumagalli ha aggiunto di aver scritto il libro basandosi interamente su esperienze concrete: man mano che ogni storia veniva raccontata ai ragazzi, infatti, si arricchiva di particolari e sfumature per far sì che la loro attenzione non calasse e per tenerli agganciati al discorso.
In questo modo con il passare dei giorni ogni racconto ha preso forma, per poi arrivare alla pubblicazione ufficiale della raccolta, che risale al 26 maggio di quest'anno.
S.L.F.
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