Missaglia: dal 1°novembre sarà introdotto il sacco rosso. Parte la campagna informativa

Anche a Missaglia è partito il percorso che porterà all'introduzione del sacco rosso per il conferimento dei rifiuti indifferenziati, al posto dell'attuale sacco trasparente.
In questa prima fase, come ha spiegato l'assessore all'ecologia Paolo Redaelli, sarà distribuito ad ogni famiglia un volantino informativo con il messaggio del sindaco e le indicazioni generali del progetto.
Il sacco rosso è dotato di microchip (RFID) che permetterà di riconoscere a chi appartiene quel sacco, favorendo il conferimento del rifiuto indifferenziato.
Nei comuni in cui è già stato introdotto, la percentuale di differenziazione dei rifiuti è cresciuta almeno del 10-15 % rispetto a prima.

- alle utenze "domestiche" dietro presentazione della Tessera Sanitaria, CRS del titolare TARI;
- alle utenze "non domestiche" (aziende) dietro presentazione di CF/PI dell'azienda;

''Per migliorare l'efficacia del sacco rosso, è importante riconoscere in che sacco mettere ciascun tipo di rifiuto. La complessità dei rifiuti spesso rende difficile individuare il sacco in cui conferirli; per questo, oltre al volantino ed al materiale finora disponibile, il comune organizza un incontro pubblico il 28 settembre alle 20.30 presso sala Teodolinda per approfondire il progetto e rispondere a interrogativi specifici'' ha spiegato Redaelli.

I missagliesi potranno chiedere maggiori informazioni scrivendo alla mail tecnico@comune.missaglia.lc.it oppure consultando le FAQ sul sito del comune che saranno via via arricchite anche dalle risposte alle mail pervenute.

Ulteriori informazioni si possono ricevere dalla App "DifferenziaTi" di Silea, scaricabile gratuitamente da AppStore e da Google Play. Questa App permette di individuare in che sacco conferire il singolo rifiuto, oltre a permettere la segnalazione di eventuali disservizi nella raccolta e conoscere i giorni di raccolta dei rifiuti e gli orari di apertura del centro di raccolta.
Un'altra App cui riferirsi è "Junker": inquadrando il codice a barre del rifiuto, ne indica la tipologia e in che sacco conferirlo.

''Perché l'introduzione del sacco rosso porti il miglioramento atteso, è necessario che ciascuno si informi e differenzi opportunamente i rifiuti che produce. Il comune coadiuverà l'introduzione del sacco rosso, informando e seguendo i cittadini in questo importante nuovo percorso'' ha concluso l'assessore Redaelli.