Barzanò: l'ultimo saluto al 34enne Andrea Atza presso la sala del commiato

E' un dolore grandissimo quello che ha colpito i familiari e gli amici di Andrea Atza, il motociclista 34enne vittima di un drammatico incidente stradale verificatosi nella tarda serata di lunedì lungo la SP342 a Calco.
Erano da poco trascorse le 23 quando il giovane - residente a Veduggio con Colzano, ma originario di Barzanò, dove ancora vivono i suoi genitori - ha perso il controllo della sua Ducati Monster. Disarcionato dalla moto, finita contro il muro dall'altra parte della carreggiata, il 34enne sarebbe poi caduto rovinosamente sull'asfalto, probabilmente urtando anche uno dei paletti posizionati per dividere le due corsie. Un impatto devastante che non ha lasciato scampo al centauro e sul quale sono stati chiamati ad effettuare gli opportuni accertamenti i carabinieri della locale stazione.
La corsa all'ospedale Mandic di Merate invece, si è purtroppo rivelata inutile per Andrea, ennesima vittima della strada.

Un ragazzo solare, disponibile e appassionato: così lo descrive chi lo aveva conosciuto, con una valanga di messaggi di cordoglio postati anche sulla sua pagina Facebook, dove emerge la sua passione fortissima per le due ruote, per l'arte, ma soprattutto l'amore per la sua famiglia.
Ex studente del liceo artistico Medardo Rosso di Lecco, dipendente di un'azienda del territorio e fidanzato da qualche tempo con Manuela, Andrea era anche uno sportivo: dopo gli anni trascorsi sui campi della San Giorgio, a Casatenovo, successivamente il 34enne aveva calcato anche il tappeto verde dell'oratorio di Cortenuova, impegnato nel campionato CSI ed era un frequentatore della palestra del centro Monticello SPA, presso il quale lavora la sorella Federica.
Una famiglia molto conosciuta nel territorio, chiamata oggi ad affrontare una prova durissima. Papà Lamberto, originario della Sardegna, gestisce a Barzanò un'attività di antiquariato e insieme alla moglie Maria Cristina risiede in frazione San Feriolo.
Non è stato organizzato un funerale religioso: sarà però possibile tributare l'ultimo saluto ad Andrea presso la sala del commiato dell'impresa funebre Crippa, in Piazza Libertà a Missaglia, nel pomeriggio di giovedì e venerdì mattina, secondo gli orari resi noti dalla famiglia e riportati sulle epigrafi affisse in queste ore nel territorio.
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