Oggiono: in città è arrivata una famiglia afghana con due bambini

Negli scorsi giorni il prefetto dottor Castrese De Rosa aveva annunciato che il territorio lecchese avrebbe accolto una cinquantina di cittadini afghani, giunti in Italia grazie al ponte aereo predisposto dall'esercito. Con l'avvio, da parte del Viminale, delle procedure per la distribuzione sul territorio dei cittadini afghani, anche in Provincia di Lecco sono arrivate le prime singole persone e intere famiglie.

È quanto avvenuto anche nella città di Oggiono. Tramite la Prefettura di Lecco e il sistema dei Cas, Centri di Accoglienza Straordinaria, una famiglia afghana è stata trasferita in città. Attualmente sono ospitati in paese grazie alla collaborazione dell'associazione Il Gabbiano Onlus, attiva da diversi anni nella gestione e nell'accoglienza di migranti e profughi.

Per la famiglia afghana che risiede in città si è aperta una fase di attesa. Attualmente sono in corso le pratiche per il riconoscimento del particolare status di rifugiati. Il nucleo è composto da quattro persone, fra cui due bambini, di cui uno inferiore ai due anni di età. Con loro vi sono - fortunatamente - i loro genitori che sono riusciti ad essere trasferiti in Italia. Fondamentale, in questo senso, è stato il lavoro svolto dal padre dei due bambini. Quest'ultimo, durante gli anni di presenza dei contingenti militari Nato, ha collaborato a supporto dei militari dell'esercito italiano.

La famiglia è ospitata in un appartamento, ma non è ancora chiaro il futuro che l'aspetta. Infatti, la permanenza dei cittadini afghani nella città di Oggiono potrebbe essere solo momentanea. Terminate le pratiche di riconoscimento e ottenuto lo status di rifugiati, i cittadini afghani potrebbero essere trasferiti in altri comuni o aree del Paese.