Maresso: messa solenne in parrocchia per la festa del crocifisso

Dopo una settimana di iniziative di preparazione spirituale, si è tenuta questa mattina a Maresso la celebrazione eucaristica solenne - presieduta da don Bruno Perego - nella parrocchia dei SS. Faustino e Giovita, dove è conservato il crocifisso "miracoloso" (secondo la tradizione) a cui la comunità è particolarmente devota.

Il crocifisso conservato nella parrocchia di Maresso

La storia del crocifisso prende il via più di 150 anni fa: risalente al XVI secolo, l'opera è presente nella frazione missagliese dal 1869, quando il Monsignor Francesco M. Rossi, prevosto della basilica di Sant'Ambrogio a Milano, dove era inizialmente collocata, lo consegnò in dono ai maressesi insieme alle statue della Madonna addolorata e del discepolo Giovanni.

Il parroco don Bruno Perego

La statua, oltre a necessitare di essere trasferita a causa dell'avvio dei lavori di ristrutturazione nella chiesa di Milano, ha rappresentato un'offerta nel segno dell'amicizia fra il Monsignor Rossi e l'allora parroco della frazione missagliese, don Alessandro Bollati.

Il crocifisso fu dunque trasportato a Maresso dagli stessi parrocchiani su un carro, e venne accolto con gioia dai fedeli. Ancora oggi, nonostante il passare degli anni, rappresenta un punto di riferimento per i devoti della comunità e dei paesi limitrofi, che gli attribuiscono varie "grazie" e lo riterrebbero in grado di influenzare persino le condizioni climatiche.

Il crocifisso viene celebrato e adorato da allora, ogni anno ai primi di settembre. Quest'anno le celebrazioni si protrarranno anche in serata, con una processione solenne dell'effige per le vie del paese, in particolare via Conti Casati, via Biffi e via Manzoni, affinché la reliquia possa essere presente nelle vite dei devoti.

G.G.
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