Bosisio: 43 partecipanti alla visita di Parma e del salumificio

Tornano le gite di gruppo e la prima meta scelta da un gruppo di cittadini, in prevalenza di Bosisio Parini, è la capitale italiana della cultura per l'anno 2021, dopo che l'emergenza pandemica aveva sospeso gli eventi in programma per il 2020.

Il gruppo di visitatori, sotto l'organizzazione dell'agenzia Eolo di Erba, è partito di buon mattino visitando il centro della città emiliana con l'accompagnamento della guida. Il cuore storico della città comprende Piazza Duomo con la Cattedrale e il Battistero e, alle spalle, la chiesa di San Giovanni Evangelista: entrambe presentano le cupole affrescate dal Correggio.

Un altro angolo stupendo, sempre nei pressi di Piazza Duomo, è Piazzale San Francesco con Palazzo Cusani che ospita la Casa della Musica; poco distante c'è anche la Casa del Suono all'interno della chiesa sconsacrata di Sant'Elisabetta. Ci sono poi altre attrazioni, come il complesso del Monastero di San Paolo, con la Pinacoteca Stuard e il Castello dei burattini dove, nei weekend, vengono proposte attività gratuite come visite guidate o laboratori per bambini. I visitatori hanno proseguito la passeggiata passando sotto le arcate del Palazzo della Pilotta per raggiungere il ponte Verdi e il Parco Ducale, nei pressi del quale c'è anche la Casa natale e il museo di Arturo Toscanini. Su via Garibaldi si affacciano invece il Teatro Regio e la Basilica di Santa Maria della Steccata con gli affreschi del Parmigianino.

Continuando in direzione Via Mazzini e tornando verso il torrente, nel sottopasso tra via Mazzini e il ponte di Mezzo si trova il Ponte romano. Dal punto di vista turistico l'intera provincia di Parma è ricca di castelli, pievi, palazzi e ville, risalenti in buona parte all'epoca medievale.

Parma però, insieme a Piacenza è anche conosciuta come valle del cibo, in prevalenza salumi. Da non dimenticare poi il formaggio parmigiano reggiamo e i vini dei Colli di Parma. La visita ha infatti incluso anche la visita a un salumificio dove si è tenuta la degustazione di prodotti tipici: il luogo è affacciato sulla collina che domina il torrente Parma e Langhirano, cuore della produzione dell'eccellente Prosciutto.

"Ringraziamo l'agenzia per l'organizzazione del viaggio - spiega Walter Stucchi, ex consigliere comunale che ha continuato a proporre visite ed esperienze in compagnia anche dopo aver lasciato i banchi consiliari - Dopo aver pranzato ci siamo recati al salumificio dove il titolare ha spiegato le varie fasi della lavorazione del famoso prosciutto crudo di Parma e al termine abbiamo degustato i loro prodotti tipici. I partecipanti sono stati molto contenti i partecipanti, visto che era ormai più di 18 mesi che le gite erano state sospese causa pandemia: li ringraziamo per la loro partecipazione. Per il futuro ci sono già idee in campo ma dobbiamo prima di tutto capire l'andamento del covid prima di poter programmare".
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