Suello, il sindaco sulla sentenza per il crollo del ponte di Annone: ''Vanno accertate le responsabilità''

Giacomo Valsecchi
Il presidente della Provincia non è stato il solo a esprimere il proprio parere sulla sentenza del crollo del ponte di Annone, arrivata quest'oggi con la pronuncia del giudice Enrico Manzi, che ha espresso, al termine dell'istruttoria dibattimentale durata un anno, la condanna nei confronti di due dipendenti della provincia, Angelo Valsecchi e Andrea Sesana e del dirigente Anas Giovanni Salvatore. Diverso invece l'esito per la dirigente della provincia di Bergamo: Silvia Garbelli quest'oggi è stata assolta.
Il sindaco di Suello Giacomo Valsecchi, pur non entrando nel merito, ha ribadito la posizione già sostenuta in passato. "Non commento le sentenze ma è chiaro che qualche responsabilità c'era: qualcosa non ha funzionato e questo è evidente. Accertare di chi è la responsabilità non compete a noi politici ma al tribunale. Da subito noi sindaci abbiamo chiesto di fare luce su quanto accauduto: ora aspetteremo gli altri gradi di giudizio. L'importante è che, al termine, venga chiarita la verità".
Sui tempi per arrivare a sentenza, invece, si è espresso così: "è stato lungo l'iter per costruire il ponte e ancor di più quello per accertare la responsabilità. Una comunità avrebbe dovuto avere già l'esito finale dalla giustizia: il ponte funziona ormai da due anni, ma la risposta ancora non c'è".
Non ha invece voluto commentare a caldo la sentenza di primo grado il sindaco di Annone Brianza, Patrizio Sidoti. Pur avendo appreso della notizia, preferisce prendersi del tempo prima di esprimersi.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.