Bosisio: 29 ragazzi iscritti al car-pooling in partenza. Alle famiglie bonus e sconti mensa

L'assessore Corrado Galbusera
Equipaggi stabiliti e consegna del pass per accedere al polo scolastico. Lunedì 13 settembre, con la campanella di avvio d'anno, comincerà a Bosisio Parini anche il servizio di car-pooling, ovvero di covetturaggio che andrà a sostituire il soppiantato scuolabus, mandato in pensione a causa dei costanti costi di mantenimento a fronte di una richiesta che, negli ultimi anni, è andata sempre più riducendosi. Erano infatti 16 i ragazzi iscritti l'anno precedente mentre le adesioni delle future classi prime di fermavano a sette. Per questo l'amministrazione comunale ha deciso di proporre un nuovo tipo di servizio che prevede, sotto la supervisione di Agenda21, la costituzione di equipaggi tra famiglie che si occuperanno di coprire il tragitto casa-scuola degli alunni.
Nella serata di lunedì 6 settembre, l'amministrazione insieme al rappresentante della società trentina e al comandante di polizia locale Matteo Rossi, ha incontrato le famiglie aderenti al progetto per consegnare i pass che permetteranno di entrare nel parcheggio delle scuole e per presentare i bonus aggiuntivi pensati dall'amministrazione.
Gli equipaggi già formati sono 12, ma ci sono in forse altri equipaggi che potrebbero far crescere fino a 20 se altre famiglie dovessero aderire: ciascuna auto accompagna a scuola due, al massimo tre, bambini. Attualmente sono iscritti 15 bambini della scuola primaria e 14 ragazzi della secondaria, per complessivi 29 studenti.
"Durante l'incontro abbiamo consegnato ai conducenti il pass per accedere all'interno del polo scolastico e abbiamo presentato i bonus che arriveremo per le famiglie che si mettono a disposizione - spiega l'assessore a istruzione e cultura Corrado Galbusera - A partire dal 1 gennaio daremo loro la possibilità di parcheggiare nei parcheggi con le righe blu del centro durante tutta la settimana. Interiamo poi attuare una riduzione del buono pasto per i ragazzi che partecipano al car-pooling e al piedibus. Entrambi sono servizi alternativi allo scuolabus orientati al rispetto dell'ambiente e al fare gruppo". Il prospetto entrerà poi nel piano del diritto allo studio che l'amministrazione presenterà a settembre, anticipando rispetto agli anni passati.
"La risposta è stata molto positiva da parte delle famiglie e anche sopra le aspettative - prosegue l'assessore - È una rivoluzione lanciare un servizio condotto dai genitori e coordinato da azienda esterna. Far partire da zero un servizio nuovo in un paese non è semplice: il car pooling è un bel cambio di mentalità rispetto allo scuolabus. Avere 12 equipaggi già pronti e pensare di averne altri in divenire, è un successo come inizio. Ho visto nei conducenti delle auto tanta energia e motivazione".
L'amministrazione è soddisfatta dell'adesione ricevuta: "Se prendiamo in considerazione gli utenti dello scuolabus, stiamo facendo le riflessioni su un paio di casi non ancora risolti".
Le richieste delle famiglie hanno riguardato l'attuale situazione sanitaria. "C'è stata qualche domanda legata al COVID - precisa Galbusera - La paura del contagio c'è in ogni servizio (scuola, scuolabus e car-pooling), ma se rispettiamo le regole che ci sono state insegnate, si può tenere sotto controllo la diffusione del Covid. Non c'è obbligo di green pass ma, essendo la popolazione vaccinata oltre l'80%, possiamo pensare che i conduttori di auto siano sicuri".
Le minoranze, in particolare Bosisio nel cuore, negli scorsi mesi hanno criticato il progetto ma oggi l'assessore replica così: "Sono soddisfatto di come è andato il primo step formando gli equipaggi da zero. L'amministrazione sarà più puntale nel fornire un giudizio su questo nuovo servizio nei prossimi mesi: il tempo da ora a dicembre ci servirà per capire l'efficacia del servizio e per sistemarlo al meglio. L'indicazione politica dell'amministrazione era avviare un servizio nuovo, alternativo ed ecologico e attento a fare in modo che le persone socializzassero in un momento particolare come quello vissuto. Ho visto entusiasmo da parte delle persone coinvolte e ho ricevuto i complimenti per aver avviato qualcosa di nuovo in questo paese".
M.Mau.
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