Barzago: nell'atelier di Orazio in scena...Fuorisalone. L'arte si fonde a musica e poesia

Domenica 12 settembre si è tenuto l'evento "Fuorisalone" organizzato dall'artista Gaetano Orazio in collaborazione con il collega e compagno di avventure creative Moreno Pirovano.

Moreno Pirovano e Gaetano Orazio

Un pomeriggio all'insegna dell'arte, della musica e della poesia quello in scena a Barzago, presso l'atelier di via Costa d'Oro, a cura dell'agenzia creativa Zampediverse che progetta, promuove ed edita grafica, prodotti editoriali, allestimenti, digital e idee.
La mostra ruotava attorno al film proposto dai due artisti, dal nome ''Indicazioni'' e proiettato all'interno del salone. Quest'opera, della durata di dieci minuti, è stata scritta appunto da Orazio e Pirovano con la partecipazione di molti altri ed è stata definita dai due "poesia video", il cui scopo è quello di ricercare le indicazioni dell'uomo: quelle ad esempio del Gallo, del Pane, dell'Orzo e del Sole, prendendo spunto dall'Annunciazione.

Al film si accompagnava una performance, una sorta di preghiera laica con antifona (ovvero i presenti hanno avuto la possibilità di partecipare attivamente alla stessa grazie a un libretto di preghiere), nel mezzo della quale si è tenuto un rito, definito sacrificio pittorico. Il protagonista di questo momento è stato lo scrittore Giuseppe Leone, che si è pubblicamente sottoposto ad una sorta di "sindone" con il sottofondo musicale affidato a Simone Pirovano, elevato sul pianoforte da un muletto. I gesti del pittore Orazio e del collega sono stati invece accompagnati dalla splendida voce della cantante lirica Daniela De Francesco.
Al termine del rito il corpo bandistico Santa Cecilia di Besana si è esibita di fronte ai partecipanti, sia all'esterno che all'interno della struttura, lasciando tutti senza fiato.

Ogni anno l'agenzia creativa Zampediverse partecipa all'iniziativa Fuorisalone, sempre con un'esibizione di Gaetano Orazio, ma questa volta, a causa delle restrizioni, i suoi referenti hanno deciso di organizzare l'evento all'aperto a Barzago, presso il salone dell'artista.

I due hanno avuto però la possibilità di mettere in scena altre due iniziative: la prima all'interno dello studio di Barzago, dove è stato girato un videoclip e gli artisti hanno mangiato insieme, quale vissuto d'arte e di poesia. L'altro evento realizzato quest'anno è stata la performance che si è tenuta a maggio al Monastero della Misericordia.
Queste occasioni, come ci ha spiegato Moreno Pirovano, servono per mantenere vivo il pittore Orazio che sin dagli albori non desidera esporre i suoi quadri nelle gallerie, ma punta tutto sulla sua sede barzaghese aperta dal 2017.

"Quello che voglio portare attraverso l'arte è la gioia, e non la sofferenza. Dobbiamo mettere da parte l'idea diffusa dell'artista sofferente" ha detto Gaetano Orazio. "Sono molto felice di avere la possibilità di organizzare questi eventi, nonostante io sia abituato a stare nel mio studio da solo, nel silenzio".

Per visionare il film prodotto dai due artisti è possibile visitare il sito: www.indicazioni.art

S.L.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.