Cassago: festeggiamenti per il 30°dell’associazione pensionati

La frazione di Oriano, nella serata di sabato 18 settembre, si è vista animata dai festeggiamenti per il 30esimo anniversario dell'Associazione Pensionati Cassaghesi. La serata ha preso il via con la messa nella chiesetta di Oriano officiata da don Giuseppe Cotugno. Il parroco ha ribadito l'importanza dell'esistenza di un centro anziani in un paese come quello di Cassago, che fornisce supporto, appoggio e compagnia a quanti vanno al centro per vedere dei volti amici.

"Il nostro centro anziani è stato e vuole essere un luogo in cui lo spirito di Dio soffia, portando speranza in una stagione della vita in cui la pesantezza, la malattia, l'abbandono di una persona amica, possono buttarci giù", ha detto durante l'omelia don Giuseppe. Inoltre, significativo è stato il suo appello a non voler descrivere la vecchiaia come una fase decadente della vita, ma al contrario, il centro anziani è "il luogo in cui vive la pienezza della vita".

Dopo la messa, i festeggiamenti veri e propri dell'anniversario si sono tenuti al centro dell'Associazione Pensionati. Due targhe onorifiche sono state conferite ai due soci fondatori dell'associazione: Giuseppina Redaelli e Giovanni Bianchini. Per Giovanni, che a causa di alcuni problemi di salute non ha potuto partecipare, la targa è stata ritirata dalle figlie Liliana e Silvana.

Dopo il conferimento dei premi, il sindaco  Roberta Marabese, ha espresso il suo grazie per un'associazione che per trent'anni è stata un punto di riferimento nell'organizzazione di eventi, culturali e di altro tipo. "Sono orgogliosa di avere l'occasione di essere qui a festeggiare questo trentesimo con voi. Sono stati due anni molto duri gli ultimi, ma abbiamo comunque avuto modo di notare il lavoro che fa questa associazione: una risorsa preziosa per noi, una miniera di solidarietà e di partecipazione che va festeggiata non solo oggi, ma valorizzata nel futuro prendendo spunto dal passato".

Il sindaco Marabese ha sottolineato anche l'importanza sociale di un gruppo come quello dei pensionati, tanto che senza di loro servizi come il piedibus e il trasporto sociale non si potrebbero realizzare. Infine, Marabese, insieme al collega consigliere, Ivan Latini, ha consegnato una targa ai soci fondatori di stima e riconoscenza per tutto quello che hanno fatto finora.

A seguire, è intervenuta la presidente dell'associazione, Carla Cattaneo: "compiere trent'anni di attività significa avere una storia e di questo i nostri soci devono essere fieri, perché con il loro lavoro di volontariato hanno realizzato quello che noi siamo oggi. Viviamo in un periodo difficile e pieno di solitudine, ma possiamo affermare con orgoglio che il centro è un punto di riferimento per i nostri soci".

La presidente Cattaneo ha poi ringraziato tutti i fondatori, i soci, i volontari che quotidianamente sono al centro. Allo stesso modo ha anche ringraziato coloro che per i più svariati motivi non possono essere fisicamente presenti, ma che non fanno mancare il loro appoggio e la loro vicinanza. I più sentiti ringraziamenti sono stati rivolti anche a don Giuseppe, al coro di Oriano e all'amministrazione comunale tutta.

Infine, prima che le parole lasciassero spazio al cibo, Natalina Fabbri, vicepresidente dell'associazione, ha voluto regalare un mazzo di fiori, a nome di tutto il comitato, alla sua presidente Carla Cattaneo. "Cara presidente se siamo qui oggi a festeggiare è sicuramente merito tuo, che ci hai supportato e sopportato. Grazie per questa esperienza piena di soddisfazioni. Non importa quanto diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare. Grazie da tutto il comitato". Al ringraziamento della vicepresidente Fabbri è seguito uno scrosciante applauso da parte di tutti i presenti.