Cortenuova: Mons.Paccanelli celebra la messa per San Michele
Sono entrate nel vivo quest'oggi le iniziative della parrocchia di Cortenuova in occasione della festa di San Michele, particolarmente caro ai fedeli della frazione monticellese. Stamani alle ore 10 la messa è stata celebrata dal parroco don Valentino Agostoni alla presenza di un gradito ospite: Monsignor Adriano Paccanelli. Originario di Casatenovo, l'alto prelato è il custode della basilica papale di Santa Maria Maggiore a Roma.
Da sinistra don Valentino e Monsignor Paccanelli
Alla liturgia erano presenti anche gli amministratori comunali: il vice sindaco Davide Gatti con gli assessori Luca Pozzi e Roberto De Simone, oltre ai rappresentanti dell'associazione nazionale carabinieri. Come da tradizione non mancavano infatti il sottotenente Antonio Gisonni e il maresciallo Giorgio Angeletti.
Nella sua omelia Monsignor Paccanelli - riferendosi a San Michele Arcangelo, compatrono della chiesa di Cortenuova - ha fatto riferimento agli altri due luoghi in Italia che lo ricordano: la Sacra in Val di Susa e Monte Sant'Angelo in Puglia, richiamando infine la lettera del parroco don Valentino ai fedeli. In essa viene ricordata la lapide presente sulla facciata del vicino santuario della frazione dedicato al santo: un aiuto al popolo di Dio. Nel concludere il suo intervento l'alto prelato ha invitato gli intervenuti a volgere in alto lo sguardo e a ritornare - ora che la pandemia sembra aver concesso una tregua - a vivere le celebrazioni in comunità e nella chiesa parrocchiale.
Una foto di gruppo alla presenza anche della presidente della Casa di Riposo, Laura Scaccabarozzi e di Luca Rigamonti, ex sindaco particolarmente legato alla parrocchia, ha sancito la chiusura della celebrazione. Nel pomeriggio Monsignor Paccanelli si è intrattenuto nuovamente per i vespri, mentre la tombolata con ricchi premi e la cena hanno chiuso la giornata di festa, che quest'anno però ha visto assente la solenne processione a causa dell'impossibilità di garantire il distanziamento come richiesto dalle normative anti Covid.
