Oggiono: La Serva Padrona chiude gli eventi della stagione estiva. Un bilancio

Nel pomeriggio di sabato 25 settembre è andato in scena lo spettacolo teatrale "La serva padrona" in Villa Sironi. Presso l'area teatro si sono presentate una sessantina di persone per assistere all'evento. A recitare e cantare sul palco sono stati Lorenzo Lombardo, nel ruolo del servo Vespone, Gastone di Paola, nel ruolo del padrone di casa Uberto, e nel ruolo di Serpina Chiara Amati. Oggionese, Amati ha studiato fin da giovanissima canto e recitazione diventando soprano. Per lei lo spettacolo è stata l'ennesima occasione per mostrare al pubblico "di casa" le sue doti canore.


 "La serva padrona" si è rivelato uno spettacolo di opera lirica sicuramente particolare che, anche grazie alla regia di Sandro Santillo e al pianoforte di Giulia di Paola, ha saputo catturare l'attenzione e l'apprezzamento del pubblico nei 45minuti di durata di quest'opera buffa.



Durante la serata è stato possibile tracciare un bilancio sia per la riuscita della serata sia per le diverse manifestazioni realizzate dal comune di Oggiono nell'arco del periodo estivo. Un calendario che ha visto una trentina di eventi fra teatro, mostre di pittura e fotografiche, presentazioni letterarie e concerti.



«Abbiamo cercato - ha spiegato l'assessore alla Cultura Giovanni Corti - di variare le proposte di tipo musicale e culturale. Basti pensare agli spettacoli teatrali, a quest'opera lirica, un po' più di "nicchia" e al concerto di musica balcanica, di musica del Seicento in Villa Sironi o ancora al concerto della Banda di Oggiono». Un'offerta culturale diversificata che è stata apprezzata.
«Le persone hanno apprezzato molto al varietà e la quantità di spettacoli» ha spiegato Corti sottolineando «sul territorio provinciale credo che Oggiono, pur essendo una piccola città abbia dimostrato una vitalità incredibile. Molti spettacoli sono stati di grande qualità, bisogna ringraziare anche Stendhart per la Piccola Rassegna. Inoltre, siamo riusciti a proporre eventi di valore come quello di Andrea Vitali o "Venga a prendere un caffè da noi" con il Teatro in Mostra di Como».
  


Eventi riusciti anche a giudicare dall'affluenza. «Abbiamo avuto picchi di 120, 150 persone presenti fra il pubblico durante gli spettacoli, molte delle quali venute anche da fuori città» ha ricordato Corti sottolineando la validità delle aree scelte per gli eventi: «l'area palco di Villa Sironi ha funzionato e le persone sono state contente di venire in questo luogo. Quest'anno abbiamo avuto anche la possibilità di riprendere a utilizzare il PalaBachelet una struttura molto importante per la città e in ottica degli eventi invernali».
Appuntamenti culturali che, per l'appunto, non si fermeranno durante il periodo estivo. Alle porte vi è il corso di Divina Cosa è l'Arte con Paolo Parente che inizierà nella giornata di mercoledì 29 settembre, presso la sala consiliare. Poi sarà nuovamente la volta degli incontri letterari a Km0 sabato 9 ottobre.
L. A.
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